PAGELLE E TABELLINO REAL SOCIEDAD-ROMA: Smalling-Ibanez da Oscar. Ima-flop

Pagelle e tabellino di Real Sociedad-Roma, match valido per il ritorno degli ottavi di finale della UEFA Europa League 2022/23

Real Sociedad-Roma, pagelle e tabellino
Ibanez – calciomercato.it

REAL SOCIEDAD

Remiro 6: poco impegnato, non deve sporcarsi i guantoni più di tanto.

Gorosabel 5: è l’anello debole della difesa e forse dell’intera squadra di Alguacil. Spinazzola quando lo punta fa quello che vuole. Dal 71′ Sola 5,5: in difesa non deve impegnarsi più di tanto. Davanti sbaglia troppi cross malamente.

Zubeldia 6: gioca con buona personalità, testa alta, con serenità e calma anche perché la Roma non fa una pressione esagerata. Ha una super occasione di testa.

Le Normand 6: tiene a bada Belotti, che in area si vede poco e niente. Si fa sentire parecchio sulle caviglie giallorosse. Solido.

Rico 5: pare un mezzo miracolo il fatto che abbia finito la partita senza essere espulso. Su Dybala il fallo era da arancione, poi mette fuori gioco Karsdorp con una spallata assolutamente intenzionale. Mena e basta.

Merino 6: tra i pochi a salvarsi, a muoversi per dare opzioni, calciare in porta e influire negli ultimi metri. Ottimo giocatore, ma non basta.

Zubimendi 6: prestazione ordinata, discreta, senza esagerare. Però si fa trovare sempre libero, muove il pallone con buon ritmo ma non trova spazi.

Silva 5,5: si accende a sprazzi, ma la Roma non gli lascia mai spazio. Ha difficoltà a puntare e guardare la profondità perché i giallorossi sono tutti raccolti.

Mendez 5,5: poca roba. Timido, senza nerbo né voglia di incidere. Ritmi bassi. Meglio nel secondo tempo, ma senza eccedere. Dal 79′ Cho sv

Oyarzabal 6: non sembra proprio al top della forma, anzi. La Roma lo chiude bene, non riesce mai a puntare l’uomo e creare superiorità. Un paio di cross, ma niente di clamoroso. Esce dopo aver preso una traversa clamorosa. Dal 71′ Kubo 6: dà un po’ di vivacità.

Sorloth 5: lotta come sempre, sgomita, lavora tanto sia in area che fuori ma le cose migliori le fa più lontano dal dischetto. Ha una discreta chance di testa, ma la sbaglia malamente. In area è costantemente tallonato da Smalling e tutti gli altri. Dal 62′ Fernandez: si dà da fare, ma non è mai pericoloso.

Allenatore: Imanol Alguacil 5: in due partite con la Roma riesce a creare poche occasioni. Aveva preannunciato la tempesta perfetta, ma alla fine è stata solo una timida brezza marina. L’area è poco affollata, la Real non riesce mai a scardinare l’ottima disposizione difensiva di Mourinho. Non si trova mai in superiorità numerica e le poche chance le spreca malamente. Un bel flop.

ROMA

Rui Patricio 6,5: impegnato solo con tiri da fuori, lui risponde sempre più che presente, soprattutto sicuro senza mai indugiare. Bravissimo su Oyarzabal.

Mancini 6,5: non soffre granché, in area non bada troppo al sottile e spazza quello che gli capita. Gioca una buona partita, ma l’ammonizione inutile si fa fatica a spiegarla.

Smalling 7,5: la Real Sociedad ci rimbalza letteralmente addosso. In scivolata, di testa, in anticipo, in contrasto. Letteralmente padrone.

Ibanez 7,5: stasera grande partita e già dai primi minuti. Gioca senza fronzoli, è concreto e straripante a livello fisico. Mostra i muscoli dall’inizio alla fine.

Karsdorp 6: gioca una partita ordinata, soffrendo ogni tanto ma ma il giusto, senza sganciarsi quasi mai in avanti. Poco importa. Poi esce per un brutto colpo da Rico. Dal 42′ Zalewski 6,5: entra subito benissimo in partita. Lo fa con maturità nelle scelte, nelle uscite, quando deve temporeggiare e quando deve affondare. Prova di lucidità e concretezza.

Wijnaldum 6: primo tempo così così, non bene in possesso palla ma neanche quando si tratta di coprire qualche buco a centrocampo. Nella ripresa alza il livello di attenzione ed è bravissimo a pulire qualche pallone pericoloso. Alla fine prezioso.

Cristante 6,5: non così a suo agio come si stava trovando con Matic nelle ultime settimane, ma comunque bravo nel lavoro sporco. Usa fisico ed esperienza, si piazza a fare densità e coprire le linee di passaggio. Anche lui ribatte di tutto.

Spinazzola 6,5: le sgasate del primo tempo sono tanta roba, ma non è la partita per mostrarle con continuità. Dietro comincia a soffrire qualcosa nel secondo tempo, a volte fa fatica quando lo affrontano in due.

Pellegrini 6: stringe ancora una volta i denti. Poco vistoso, ma estremamente efficace perché si fa trovare sempre dove è più utile, va a tappare diversi buchi potenzialmente pericolosi. Dall’87’ Bove sv

Dybala 6: non è in un periodo di forma particolarmente brillante. Ci sta, se lo può permettere visto che ha i colpi che ha fatto vedere col Sassuolo. Si sacrifica tantissimo, diventa operaio e porta a casa la pagnotta. Dal 75′ El Shaarawy sv

Belotti 6,5: l’area la frequenta poco, ma tutto quello che fa ha quasi sempre una grande utilità. Prende tantissimi falli, prende botte, prende calci. Era il suo compito, lo porta a termine in maniera egregia. Dal 75′ Abraham sv

Allenatore: Mourinho 7: in Europa si conferma la miglior Roma della stagione. Disinnesca la Real fin dai primissimi minuti, facendo capire che i giallorossi sono arrivati in Spagna non per subire. Ovviamente gli avversari tengono il pallone e la Roma resta bassa, ma fa parte del copione e non concede granché. È sicuramente fortunata in un paio di occasioni, ma nel doppio confronto merita nettamente di passare il turno. Il tutto a tre giorni dal derby, con la Lazio che è uscita dalla Conference contro l’AZ.

Arbitro: Istvan Kovacs (ROU) 4: manca almeno un giallo (il minimo sindacale) a Rico per un fallaccio su Dybala. Sbaglia da regolamento nel far uscire Spinazzola, per tre volte in 24 minuti si fa colpire dal pallone modificando o interrompendo un’azione. Un disastro. Poi il giallo arriva per Rico, sarebbe stato il secondo. Manca pure la seconda ammonizione a Zubeldia nel finale. Giusto il rosso per la reazione di Carlos Fernandez, ma c’era calcio di rigore per la Real negli ultimissimi secondi.

Real Sociedad-Roma, il tabellino

Ammoniti: Karsdorp (R), Zubeldia (RE), Mancini (R), Rico (RE), Fernandez (RE), Smalling (R)

Espulsi: Carlos Fernandez al 97′

REAL SOCIEDAD (4-4-2): Remiro; Gorosabel (dal 79′ Sola), Zubeldia, Le Normand, Rico; Merino, Zubimendi, Silva, Mendez (dal 78′ Cho); Oyarzabal (dal 70′ Kubo), Sorloth (dal 62′ Fernandez).
A disposizione: Barrenetxea, Cho, Munoz, Navarro, Kubo, Sola, Turrientes, Zubiaurre, Illarramendi, Guevara, Pacheco, Fernandez.
Allenatore: Alguacil.

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp (dal 41′ Zalewski), Wijnaldum, Cristante, Spinazzola; Pellegrini (dall’87’ Bove), Dybala (dal 76′ El Shaarawy); Belotti (dal 76′ Abraham).
A disposizione
: Boer, Svilar, Kumbulla, Celik, Camara, Bove, Tahirovic, El Shaarawy, Zalewski, Abraham, Volpato.
Allenatore: Mourinho.

Arbitro: István Kovács (ROU)
Assistenti: Vasile Florin Marinescu (ROU) e Ovidiu Artene (ROU)
IV Uomo: Horatiu Fesnic (ROU)
VAR: Bastian Dankert (GER)
AVAR: Sören Storks (GER)

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