Penalizzazione Juventus, bianconeri ‘avvisati’ da Abodi: “Serve rispetto”

Penalizzazione Juventus, scende in campo il ministro dello Sport Abodi che ‘avvisa’ i bianconeri sui prossimi sviluppi

Nuova settimana dedicata alle coppe europee, in cui, dopo la due giorni di Champions League, tornerà in campo anche la Juventus. I bianconeri, in Europa League, giocheranno giovedì la gara di ritorno contro il Nantes, per provare a passare il turno dopo l’1-1 dell’andata.

Penalizzazione Juventus, bianconeri 'avvisati' da Abodi: "Serve rispetto"
Andrea Abodi, ministro dello Sport – Calciomercato.it

Situazione, come noto, delicata per i bianconeri, che devono provare, tramite le coppe, a darsi un’alternativa per la qualificazione alle competizioni europee, stante la penalizzazione in campionato per il tema delle plusvalenze. E con altri possibili processi sportivi in vista per altri temi come la manovra stipendi e non solo. Il club, intanto, proverà anche a sovvertire il verdetto della Corte d’Appello federale relativamente al -15 inflitto per la riapertura del caso plusvalenze. Juventus che nel ricorso al Collegio di garanzia del Coni giocherà su possibili vizi di forma nella sentenza e batterà sull’infondatezza delle motivazioni. La partita è aperta, ma intanto, scende in campo il ministro dello Sport Andrea Abodi, a commentare ulteriormente la vicenda.

Penalizzazione Juventus, Abodi prende posizione sulle plusvalenze

Durante la visita al cantiere del Viola Park, la cittadella dello sport della Fiorentina, a Bagno a Ripoli, Abodi ha rilasciato dichiarazioni importanti, che suonano come un ‘avviso’ alla Juventus stessa.

Penalizzazione Juventus, bianconeri 'avvisati' da Abodi: "Serve rispetto"
Francesco Calvo, Maurizio Scanavino, Federico Cherubini – Calciomercato.it

“C’è da tenere conto di una cosa che spesso viene trascurata – ha spiegato – E cioè il rispetto delle sentenze, dell’indipendenza dei giudici, ma anche di chi paga tutto e non compra un giocatore facendo scelte sane, vedendo però pregiudicati i suoi obiettivi in campionato. Per quanto mi riguarda, come ministro dello Sport, io attendo. Non si parla soltanto di una o due società ma c’è un discorso più ampio, bisogna interrogarsi a livello di sistema su come perseguire il Fair Play finanziario. Forse, in passato, i principi di lealtà sportiva e correttezza sono stati trascurati nel mondo del calcio. Vorrei che questi valori tornassero ad avere la supremazia e che al di là di quella che sarà la decisione della giustizia sportiva ci fosse un cambiamento di registro”.

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