Disastro Milan, stoccata a Pioli: “Non può essere improvvisata”

Il derby di ieri sera ha visto trionfare l’Inter di Inzaghi, che si conferma seconda in classifica e accentua le difficoltà del Milan di Pioli. Parla Fabrizio Biasin 

Vittoria nel derby per l’Inter che supera il Milan con un gol di Lautaro Martinez nel primo tempo. Una gara per larghi tratti anche dominata per i nerazzurri che hanno affondato il colpo nelle difficoltà avversarie.

Da Lukaku ai problemi della Juventus: l'opinione di Biasin
Stefano Pioli – Calciomercato.it

Ai microfoni di Calciomercato.it, in diretta su TvPlay ha detto la sua anche Fabrizio Biasin: “Il risultato dice 1-0 quindi si può pensare a una partita combattuta ed effettivamente fino al 96’ l’Inter ha dovuto fare la sua partita. Tutti quelli che hanno visto la gara però si sono resi conto di un dominio generale per ampi meriti dell’Inter e perché il Milan si è consegnato”. Una gara che ha evidenziato anche gli errori nelle scelte di Pioli: “‘Tradito’ sportivamente il Milan? Sono d’accordo ma non per come ha impostato la gara Pioli, ma che per giocare quel tipo di partita ci vuole un certo tipo di lavoro dietro. Per me se una squadra è impostata su una compagine difensiva e rompe il gioco avversario non c’è niente di male, ma non può essere una cosa improvvisata. Come se domani Simeone iniziasse a fare tiki taka, non è così che funziona”.

Da Lukaku ai problemi della Juventus: l’opinione di Biasin

Spazio anche ad un passaggio su Lukaku, che ieri ha provato a dare il suo contributo: “L’importante è che Lukaku sia in forma e ieri l’ho rivisto a certi livelli. Non ha giocato solo per fare la boa, ha fatto un due o tre cose da vecchio Lukaku”.

Da Lukaku ai problemi della Juventus: l'opinione di Biasin
Lukaku – Calciomercato.it

Segnali positivi quelli offerti da Lukaku nel derby, mentre dovrà trovare continuità di risultati e rendimento la Juventus, che ha obiettivi ben diversi da qualche settimana fa. A proposito dei bianconeri e della sentenza Biasin ha sottolineato: “Credo che un calciatore professionista debba riuscire a scordarsi di quanto sta accadendo fuori giocando al suo livello senza crearsi alibi. La sconfitta con il Monza secondo me non dipende da cosa sta succedendo al di fuori, ma dal fatto che Palladino ha fatto il mazzo al collega. Palladino ha esordito all’andata proprio con la Juventus e non c’era la sentenza. Non riesco a credere che un giocatore dopo la sentenza inizi a dire che non gioca più bene”.

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