Di Maria allo scoperto: annuncio sull’addio

Angel Di Maria dovrà dare una scossa significativa alla sua stagione e a quella della Juventus, che ha bisogno delle sue giocate di qualità. Intanto arriva un annuncio sul futuro 

Tra i grandi colpi della scorsa campagna acquisti estiva della Juventus figurava il nome di Angel Di Maria, che per ora ha mostrato solo a leggerissimi strappi il suo reale valore. Troppi infortuni e tante voci sull’argentino che doveva essere il faro offensivo di Allegri.

Di Maria e l'annuncio sul futuro
Di Maria – Calciomercato.it

Il ‘Fideo’ ha messo tutta la sua enorme qualità a disposizione dell’Argentina ai Mondiali, trovando anche la via della rete nella finalissima contro la Francia. Si è invece visto molto meno con la maglia della Juventus con 3 gol e 5 assist totali distribuiti su tre competizioni. Sono però i tanti problemi fisici, ancor più che i numeri realizzativi, a non far decollare la sua annata a Torino, dove peraltro ha un contratto in scadenza a giugno 2023.

Calciomercato Juventus, Di Maria si espone: “Mi piacerebbe tornare al Rosario Central”

A far discutere è anche il futuro dello stesso Di Maria, con quel forte richiamo del ritorno in patria che continua ad aleggiare. A tal proposito l’esterno sudamericano ha parlato anche delle prossime tappe della sua carriera ai microfoni di ‘Tyc Sports’.

Di Maria e l'annuncio sul futuro
Di Maria – Calciomercato.it

A precisa domanda su un ritorno al Rosario Central ha detto: “Mi piacerebbe tornare al Rosario Central, anno dopo anno. L’illusione di tornare al Gigante de Arroyito c’è e la voglia pure. Quel momento arriverà“. Apertura evidente e mai troppo celata quella del ‘Fideo’ per un ritorno in patria nella squadra della sua città. Resta da capire quando accadrà visto il contratto in scadenza al termine dell’attuale stagione con la Juve e poche parole in proposito.

Nella stessa intervista Di Maria si è anche concentrato sulla vittoria Mondiale: “Non mi aspettavo di giocare a sinistra in finale, né di essere titolare. La squadra stava giocando bene, ma Scaloni si è fidato ancora di me in una finale, ha deciso di farmi ripartire. In allenamento mi sono sentito molto bene. Quando mi sono visto a sinistra ho pensato che si fosse confuso, ma poi ha spiegato che avremmo fatto male in quel modo, che era lì che mi sarei divertito e che avremmo fatto la differenza perché era il loro punto debole”.

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