Allegri allenatore a tempo: la nuova Juve riparte da loro

La Juventus ha iniziato ufficialmente il nuovo corso dopo la presidenza di Agnelli: ora Allegri ha solo 5 mesi

Ieri è finita ufficialmente l’era Andrea Agnelli e oggi è il primo giorno della nuova Juventus, quella di Gianluca Ferrero e Maurizio Scanavino. Nei prossimi anni si potrebbe andare in contro ad una società più sostenibile e “giovane”.

Allegri allenatore a tempo: la nuova Juve riparte da loro
Allegri dovrà conquistarsi la conferma nei prossimi mesi – Calciomercato.it

Da questo momento, poi, nessuno ha il posto assicurato a Torino, a partire da Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese ha cinque mesi per riuscire a dimostrare al nuovo consiglio di amministrazione di essere l’uomo giusto da cui ripartire, con la conferma per la prossima stagione che dovrà essere guadagnata sul campo. In caso di addio di Allegri, poi, le due candidature che sembrano avere maggiore forza sono quelle di Antonio Conte e Zinedine Zidane. Il salentino ha il contratto in scadenza col Tottenham e il rinnovo si fa sempre più complicato, mentre l’ex Real Madrid non ha ricevuto la chiamata dalla nazionale francese. Attenzione anche al nuovo direttore sportivo.

Non solo Conte e Zidane, la Juve può cambiare direttore sportivo

Massimiliano Allegri non è l’unico a rischiare la conferma nei prossimi mesi, anche Federico Cherubini potrebbe perdere il ruolo di Direttore sportivo. Il sostituto può perfino essere intrecciato al tecnico livornese.

Non solo Conte e Zidane, la Juve può cambiare direttore sportivo
Antonio Conte e il ritorno a Torino – Calciomercato.it

Anche una conferma di Allegri, come tecnico e garante dell’area sportiva, potrebbe non essere una buona notizia per Cherubini. Il nuovo consiglio di amministrazione, infatti, potrebbe chiedere proprio al tecnico di contribuire alla scelta del nuovo direttore sportivo. Secondo quanto riportato da ‘Repubblica’, Max potrebbe spingere per portare a Torino uno tra Massara Campos.

I rapporti tra Allegri e i due dirigenti è ottimo, così potrebbe fare da tramite per riuscire a consegnargli le chiavi del nuovo progetto bianconero. La sostenibilità è un percorso di crescita legato ai giovani rappresenta un marchio di fabbrica sia per Massara che per Campos, che troverebbero a Torino terreno fertile. La NextGen bianconera è il fiore all’occhiello della società e potrebbe rappresentare la spinta propulsiva per i prossimi anni. Oggi è il primo giorno della nuova Juventus e nessuno può essere sicuro di restare.

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