Trema la panchina, Zidane è già pronto a subentrare

L’ombra di Zidane e non solo sulla panchina: tutti gli ultimi aggiornamenti

La Francia ha scelto ancora Deschamps, lasciando libero sul mercato Zinedine Zidane. È diventata ufficiale negli scorsi giorni la decisione della federazione.

Trema la panchina, Zidane è già pronto a subentrare
Zinedine Zidane © LaPresse

“Se ha cercato di contattarmi? Sicuramente no, ma anche se ci avesse provato non gli avrei nemmeno risposto. Non abbiamo mai preso in considerazione di separarci da Deschamps”, ha dichiarato il presidente Noel Le Graet. L’ex Real Madrid rimane così ancora senza panchina e in attesa di una chiamata, che potrebbe presto arrivare dal Chelsea. Secondo quanto riportato da ‘fichajes.com’, infatti, il club inglese starebbe già pensando all’esonero dell’allenatore dopo il doppio ko col Manchester City tra Premier League e FA Cup. Ieri la squadra di Potter è stata letteralmente travolta dai ‘Citizens’. I ‘Blues’ sono in crisi di risultati e la proprietà starebbe già pensando ad un nuovo cambio. “Vorrei dire a Todd Boehly che è stato un piacere incontrarlo, ma di dargli ancora del tempo. Nel secondo tempo ha mostrato quello che sa fare realmente. Tutti gli allenatori hanno bisogno di tempo e lui sta facendo bene. Al Barcellona non ho avuto bisogno di due stagioni solo perché avevo Messi“. Ieri Guardiola si è espresso così sul tecnico, ma il suo futuro è sempre più in bilico.

Calciomercato Juventus, Zidane o Luis Enrique per il Chelsea

Non solo Zidane. In caso di esonero di Potter, un altro tecnico libero che potrebbe finire nel mirino del Chelsea è Luis Enrique, anche lui già accostato alla Juventus.

Trema la panchina, Zidane è già pronto a subentrare
Graham Potter © LaPresse

L’ex Roma e Barcellona ha appena lasciato la guida della Nazionale spagnola, dichiarando di voler tornare sulla panchina di un club. Nel frattempo, in attesa di eventuali decisioni da parte della società, Potter ha parlato così: “In questo momento bisogna soffrire. So che non è piacevole, ma dobbiamo lavorare duramente e migliorare. Si tratta di un periodo difficile per tutti, perciò è importante rimanere uniti e incoraggiare i ragazzi. Comprendo perfettamente la frustrazione e la rabbia visto che abbiamo ambizioni diverse e i risultati non ci soddisfano. Faremo di tutto per migliorare la nostra posizione”. Anche la Juventus osserva interessata.

Impostazioni privacy