“Cosa guardi, stupido?”: ecco con chi ce l’aveva Messi

Nel post partita di Olanda-Argentina, Messi se l’è presa con un giocatore olandese durante le interviste con le tv: ecco cosa è successo

Il quarto di finale tra Olanda Argentina è stata una delle partite più ‘infuocate’ del Mondiale in Qatar fino ad ora: anche Lionel Messi è stato protagonista di diversi gesti controversi.

"Cosa guardi, stupido?": ecco con chi ce l'aveva Messi
Lionel Messi e l’esultanza polemica ©LaPresse

Innanzitutto, dopo aver trasformato il rigore del momentaneo 2-0, la ‘Pulce’ ha esultato mostrando le orecchie in direzione di Louis Van Gaal. Un gesto che nasce addirittura vent’anni fa, quando l’attuale CT dell’Olanda allenava il Barcellona e su Juan Roman Riquelme si era espresso in questo modo: “Non sono io che ti ho richiesto. Anzi, fosse stato per me neppure ti avrei voluto. Sei il miglior giocatore del mondo ma solo quando hai la palla, perché quando non ce l’hai giochiamo uno in meno”. Critiche che non sono state dimenticate da Messi, che ha celebrato il gol con la celebre esultanza da ‘Topo Gigio’ tipica di Riquelme. Nel post partita, c’è stato un altro episodio che ha visto protagonista il numero ’10’ dell’Argentina.

Messi si scaglia contro Weghorst nel post partita: “Cosa guardi, stupido?”

Per tutta la partita, i giocatori di Olanda Argentina si sono scambiati gentilezze e carinerie: anche per questo è arrivata l’esultanza polemica dei calciatori dell’Albiceleste dopo i rigori.

Olanda-Argentina
Messi ©LaPresse

Nel post partita, poi, è diventato virale il video di Lionel Messi che durante l’intervista con un’emittente televisiva argentina ha rivolto queste parole ad un avversario indefinito: “Che cosa guardi, stupido? Vai via, stupido”. Nella giornata di oggi è stato svelato il retroscena di quello che ha fatto scattare la ‘Pulce’. Si è trattato di Weghorst che, mentre Messi parlava, stava litigando con Lautaro Martinez e con il ‘Kun’ Aguero: vista l’insistenza dell’attaccante olandese, Messi gli ha rivolto quelle parole.

Insomma, un altro retroscena di una partita in cui non sono mancate le polemiche e che resterà nella storia dei Mondiali. Lionel Messi, oltre ad aver inciso sul campo con un gol e un assist illuminante, ha ribadito a tutto il mondo l’importanza e la leadership che ricopre all’interno del gruppo-squadra dell’Argentina. Ora, in semifinale, li attende la Croazia.

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