Terremoto Roma: Mourinho ha già un’altra squadra

Riflettori puntati su quanto avviene in quel di Roma. José Mourinho è al centro dell’attenzione dopo il post partita contro il Sassuolo carico di polemiche nei confronti di un suo calciatore. E ora occhio al futuro

Sale la tensione in casa Roma dopo gli ultimi deludenti risultati della compagine allenata da Josè Mourinho. I giallorossi hanno vinto solo due delle ultime cinque gare di Serie A e sono reduci da un pareggio ed una sconfitta che complicano il cammino in campionato di Abraham e soci. La trasferta in casa del Sassuolo da un lato ha portato al ritorno al gol del centravanti inglese, ma dall’altro ha anche innescato tutta una serie di polemiche nel post partita a partire dalle durissime parole di Josè Mourinho nei confronti di un suo calciatore, invitato peraltro a trovare squadra a gennaio. Questione di atteggiamento per lo Special One che ha così alzato un nuovo polverone mediatico intorno alla squadra.

Caos a Roma: Mourinho via a fine stagione
Mourinho ©LaPresse

Un altro terremoto dunque in quel di Roma dopo le parole decise di Mourinho nei confronti di un calciatore mai nominato, ma individuato nel profilo di Rick Karsdorp. Il tecnico portoghese ha scelto quindi le ‘maniere forti’ per dare una scossa alla squadra che nel giro di una manciata di giorni ha rischiato di dilapidare quanto di buono costruito in precedenza.

Calciomercato Roma, inizia a crescere la tensione: ipotesi sul futuro di Mourinho

Caos a Roma: Mourinho via a fine stagione
José Mourinho ©LaPresse

A fare il punto della situazione sulla Roma ci ha pensato l’edizione odierna di ‘Repubblica’ che sottolinea come in questa battaglia Mourinho sia più solo, con il silenzio societario e l’ambiente intorno che inizia a friggere. Inoltre i colleghi evidenziano soprattutto come la spinta di crescita si sia ridotta e anche per questo la Roma rischia di perdere lo Special One alla fine della stagione in corso, e dunque un anno prima rispetto alla naturale scadenza del contratto che avverrebbe a giugno 2024.

La società ritiene infatti che sia prematuro parlare di rinnovo, ma una tale attesa e situazione espone comunque Mourinho alle eventuali brame di alcuni club tentatori. Uno su tutti il Real Madrid, con Florentino Perez che chiamerebbe immediatamente il portoghese in caso di ritiro di Ancelotti.

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