Il destino di Rafael Leao è ancora tutto da scrivere, mentre il Mondiale si avvicina e la trattativa per il rinnovo di contratto non si è ancora sbloccata
Rafael Leao è il craque che il Milan si è costruito in casa, maturando un calciatore letale sull’allungo, ma in generale negli ultimi trenta metri.
Il portoghese è quel tipo di attaccante che tutti vorrebbero, per la sua velocità, per il dribbling, per la capacità di lasciare sul posto il difensore avversario e ribaltare l’azione, semplicemente perché è stato uno dei protagonisti assoluti di uno scudetto vinto all’ultima giornata e in cui il suo marchio è indelebile. Il suo futuro sembrava blindato in rossonero, eppure non è esattamente così. Il contratto dell’esterno d’attacco scadrà a giugno del 2024 e la fumata bianca non è così vicina. Vi abbiamo riportato nelle ultime settimane gli sviluppi per la chiusura, ma ora la vicenda non sembra sicuramente così facile da sbrogliare e sicuramente non sarà così prima del rompete le righe di domenica per il Mondiale. Insomma, i nodi da sciogliere non sono pochi e si stanno intersecando sempre di più tra loro.
Rafael Leao al bivio rinnovo. E la testa è già al Mondiale
Sul presente, ma anche sul futuro, dell’esterno d’attacco portoghese, si è esposto ‘TuttoSport’. Il quotidiano torinese ha sottolineato come Leao sia parso un po’ sottotono nelle ultime uscite e che in molti abbiano la sensazione che stia prevalendo la volontà di pensare al Mondiale, piuttosto che un focus totale sul Milan. Attacchi che si intrecciano con la trattativa per il rinnovo di contratto. Il sì non è ancora arrivato e l’affare pare sempre più intricato, con diverse big già all’orizzonte e pronte a prenderlo già a gennaio o a giugno prossimo. Insomma, non proprio il massimo, ma Paolo Maldini continua a sperare di risolvere le cose per trattenere uno dei calciatori più importanti della rosa e della Serie A.