Dybala: “Roma nel mio destino”. Come funziona la clausola

Dybala ha firmato con la Roma un contratto di tre anni di poco superiore ai 4 milioni di euro netti a stagione. L’argentino ha scelto il numero 21

“La trattativa è stata veloce, non vedevo l’ora di iniziare”. Così Dybala al canale tematico della Roma dopo l’ufficialità del suo approdo in giallorosso.

Paulo Dybala a Roma Tv

“Cosa mi ha convinto a scegliere la Roma? Le chiamate di Mourinho, che mi hanno emozionato – ha risposto l’argentino ex Juventus – Ora posso lavorare con uno dei migliori allenatori della storia. Poi quelle di Pinto e della proprietà, tutti mi hanno dato certezze. E infine la possibilità di giocare per un club che rappresenta una città così importante a livello mondiale. L’obiettivo è mettermi in forma per essere all’altezza della squadra e per aiutare i compagni, voglio far continuare la squadra a vincere con la mentalità del mister. C’è un Mondiale vicino, la preparazione sarà dunque al massimo per dare il meglio e arrivare a fine anno con la possibilità di vincere un trofeo”.

Niente 10, Dybala indosserà la maglia numero 21: “Il direttore mi aveva proposto di indossare la 10, che qui è molto importante per Totti. Credo che quel numero e quella maglia debba ancora essere sua per ciò che rappresenta. Ho ringraziato, ma per portare una maglia del genere serve rispetto e responsabilità. Magari un giorno…”.

Clausola Dybala, la Roma può ‘bloccarla’

Paulo Dybala

‘Sky Sport’ conferma che, nel contratto triennale (4,2 milioni a stagione) di Dybala, è presente una clausola da 20 milioni di euro. Tuttavia la società dei Friedkin si è riservata la facoltà di risolverla a proprio favore in alcuni casi e attraverso interventi mirati, come il rinnovo o l’aumento dello stipendio. Va detto, infine, che una percentuale della clausola andrebbe direttamente a Dybala, in considerazione del fatto che ha accettato un ingaggio più basso.

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