CM.IT | Roma, Rosella Sensi: “Pellegrini un’emozione. Ronaldo? Chapeau”

All’evento di apertura del calciomercato al Grand Hotel di Rimini è presente anche Rosella Sensi. Le parole su Zaniolo, Pellegrini e non solo

Si apre una nuova finestra di calciomercato estiva e all’evento di apertura al Grand Hotel di Rimini interviene anche l’ex presidente della Roma, Rosella Sensi. Ovviamente non si poteva non parlare della stagione giallorossa e del mercato della Roma.

Come raccolto anche dagli inviati di Calciomercato.it, Giorgio Musso ed Eleonora Trotta, Rosella Sensi ha parlato del futuro di Zaniolo affermando: “Sono molto vicina a questa società, e mi permetto di non dare consigli. Io ne ho ricevuti tanti, alcuni molto sbagliati. Credo che bisogna essere nelle corde e nelle scelte di un presidente a 360 gradi per poter prendere delle decisioni. Zaniolo è un ottimo giocatore a detta di tutti e del mister, credo che il presidente nella sua ottica saprà fare la scelta migliore. Un consiglio a Zaniolo? Capire che non sta giocando in una squadra qualsiasi, ma sta giocando nella Roma”.

Sulla possibilità di vedere Totti nella dirigenza romanista ha detto: “Queste sono scelte della presidenza e di Francesco, che rispetto. All’epoca io scelsi di far proseguire a Totti la carriera come dirigente perché lo ritenevo in grado. Poi queste scelte spettano a chi c’è adesso”. Sul possibile colpo Dybala invece svela: “Io seguo il calciomercato, non lo so, bisogna vedere cosa si aspetta il giocatore per venire a giocare a Roma. Il mio punto di vista è sempre quello dalla parte della proprietà. Chissà cosa vuole Dybala e chissà se può venire alla Roma”.

Sul tecnico José Mourinho spiega: “A mio avviso nulla, bisogna lasciarlo lavorare tranquillamente. Nel momento in cui si creano aspettative non si riescono a raggiungere gli obiettivi”. Non si poteva non parlare anche di Cristiano Ronaldo, sul quale svela: “In realtà ieri erano tutti certi che ci fosse la presentazione all’Olimpico, che poi non c’è stata. La proprietà ci ha sorpreso con Mourinho, non lo so, che venga o non venga io credo che ci si aspetta una buona squadra per fare un ottimo campionato. Più che il singolo, fa il gruppo, anche se a Cristiano Ronaldo ‘chapeau’, non gli si può dire niente”. Per termine le parole sull’orgoglio di vedere Lorenzo Pellegrini alzare un trofeo afferma: “È stata una grandissima emozione vedere un giocatore romano, romanista e capitano alzare un trofeo. Doppia gioia, perché vuol dire che questi ragazzi possono crescere e avere la speranza di essere il capitano”.

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