Juve-Di Maria, c’è l’ultimatum: doppia offerta e un’altra possibilità a sorpresa

La vicenda Di Maria-Juventus può subire un’accelerata nelle prossime ore a Londra: ecco la doppia offerta bianconera

Angel Di Maria resta l’obiettivo più caldo per la Juventus in questi giorni in cui il calciomercato sta già prendendo quota. Con l’addio di Dybala, i bianconeri devono cercare di consegnare ad Allegri un sostituto nel più breve tempo possibile. Sia per consentirgli di programmare il lavoro, sia per avere il quadro completo proprio delle strategie di mercato e agire poi in altri reparti.

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Di Maria © LaPresse

Per questo anche con Di Maria servirà definire la situazione nel più breve tempo possibile. Nei giorni scorsi vi abbiamo raccontato di come i contatti siano stati costanti e di come da entrambe le parti trapelino fiducia e ottimismo, nonostante più di qualche pezzo mancante nell’accordo. E su cui c’è bisogno ancora di lavorare. La sostanza è resta quella, la Juve e Di Maria si sono scelti e l’obiettivo è quello di trovare l’intesa. Come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, già stasera a Londra, in occasione di Italia-Argentina, Cherubini può incontrare Jorge Mendes e gettare le basi di un accordo.

Cherubini incontra Mendes: la doppia opzione offerta dalla Juventus a Di Maria

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Di Maria © LaPresse

I bianconeri presenteranno una doppia offerta al super agente portoghese del Fideo. La prima opzione è composto da un contratto biennale più o meno alle cifre che chiede lo stesso Di Maria, ovvero 7,5 milioni più bonus per arrivare a nove. Una durata del genere infatti consentirebbe alla Juventus di usufruire del Decreto Crescita e risparmiare parecchio sull’ingaggio lordo. L’argentino, però, preferirebbe un annuale, dal momento che la sua intenzione è fare solo un altro anno in Europa per conquistarsi il Mondiale in Qatar e poi tornare in patria per chiudere al Rosario Central.

E l’altra opzione che gli offrirebbe Cherubini è quella appunto di un anno di contratto, che non prevede il vantaggio del Decreto Crescita, ma a cifre decisamente più basse, ovvero 5 o massimo 6 milioni di parte fissa più bonus per arrivare a 7,5. Al momento le offerte della Juve non prevederebbero rilanci. Non è escluso anche che, in caso di fumata nera, secondo la ‘rosea’ le parti non possano tornare a sentirsi più avanti, quando Di Maria avrà il quadro completo delle offerte arrivate sulla sua scrivania e i bianconeri avranno magari liberato qualche risorsa in più, ad esempio con l’addio di Ramsey. Altrimenti, bisognerà cambiare obiettivo e in fretta, per dare ad Allegri il suo nuovo tridente già a inizio luglio per il ritiro.

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