Inzaghi frena gli entusiasmi dopo Inter-Roma: ‘frecciata’ alla Juventus

Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la netta vittoria contro la Roma di Jose Mourinho a San Siro

Vittoria roboante per l’Inter di Inzaghi. I nerazzurri hanno travolto l’ex Jose Mourinho e la sua Roma tra le mura amiche di San Siro, prendendosi tre punti fondamentali in ottica lotta Scudetto.

Inter Roma Inzaghi
Simone Inzaghi a Dazn

Il mister della ‘Beneamata’ è intervenuto ai microfoni di ‘Dazn’ nel post partita, commentando così il successo ottenuto: “La cosa che mi soddisfa di più oggi? La concentrazione. Temevo molto questa partita, contro una squadra che non perdeva da 12 partite. I ragazzi sono stati bravissimi”.

LAUTARO:Aveva bisogno dei gol per sbloccarsi. Ma anche quando non segnava si presentava sempre davanti al portiere. Ora deve continuare così come tutti i nostri attaccanti”.

PUNTO DI PARTENZA “Avevamo contro un avversario che ci è venuto a prendere. Come ho detto non perdevano da 12 partite, dopo una partita come il derby bisognava prepararla. I ragazzi hanno fatto una grandissima partita, sapendo che è un punto di partenza. Siamo dietro e dobbiamo inseguire”.

SCUDETTO:Nella mia tascia non trovo pezzi di Scudetto, ma solo una vittoria importantissima. Abbiamo conquistato una finale di Coppa Italia che volevano con tutte le nostre forze. Dovremo farci trovare pronti per gli ultimi impegni che ci attendono”.

Inter-Roma, Inzaghi: “È un punto di partenza. Ci serviva la vittoria contro la Juventus”

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Simone Inzaghi © LaPresse

ESTERNI:Chiaramente stanno facendo un lavoro importante. Sapevamo che la Roma era molto aggressiva ed eravamo consapevoli che ci sarebbe stato spazio per l’inserimento dei quinti. Dobbiamo andare avanti con questa alternanza. Gosens sta bene come tutti gli altri e arriverà anche il suo turno”.

JUVENTUS:Ci serviva una vittoria importante in quel momento contro di loro. Avevo detto che la gara arrivava al momento giusto. Noi creavamo come sempre, serviva una vittoria importante. Ora abbiamo fatto altre quattro vittorie, ma non bastano”.

MOURINHO:Con lui ci siamo fatti l’in bocca al lupo. Lui è un allenatore speciale. Prima della partita di Coppa Italia siamo stati 45 minuti insieme. Non lo conoscevo, me ne aveva parlato mio fratello. È stato un piacere parlare di calcio con lui”.

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