La Premier fa tremare l’Inter e Marotta reagisce: la mossa che decide tutto

L’Inter deve preoccuparsi anche e soprattutto degli assalti ai propri big: Marotta ha un piano con cifre precise

Ora il campo, poi i colpi sul mercato. L’Inter studia le prossime mosse, lo sta facendo Simone Inzaghi che deve dare continuità al colpaccio in casa della Juventus. E ora ha a disposizione otto partite per recuperare il distacco di quattro punti dal Milan e riprendersi la vetta che per lungo tempo è stata nerazzurra.

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Marotta e Zhang © LaPresse

Lo scudetto è cosa per tre, Milan e Napoli non mollano ma le strategie di Marotta verosimilmente prescindono dal piazzamento di questa stagione. Certo, il titolo e soprattutto la prima fascia nel girone di Champions League permetterebbero di muoversi con un pizzico di serenità in più. Ma l’ad nerazzurro sa già di avere una spazio di manovra non così ampio, sufficiente a confermare o puntellare. Difficilmente l’Inter potrà permettersi grandi colpi, almeno non senza cessioni eccellenti. Anche la pista Dybala è complicatissima, sebbene suggestiva. Al momento i nerazzurri si concentrano sulle conferme, quindi sui rinnovi. Centrato quello di Barella e poi quello di Brozovic, dopo la firma di Lautaro Martinez, la questione si sposta in difesa.

Inter, il piano e le cifre per Skriniar per tagliare fuori le inglesi

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Skriniar © LaPresse

L’Inter è alle prese con le mosse per la difesa, dove per forza di cose servirà almeno uno se non due acquisti per puntellare la rosa e renderla ancora più competitiva sui tre fronti. I tre titolari hanno bisogno di rifiatare, con alternative all’altezza. Bastoni è blindato, de Vrij e Skriniar tutt’altro. L’olandese è parecchio in bilico, ha perso il posto e potrebbe anche salutare. Come lui è in scadenza 2023 anche lo slovacco che però è uno dei top player dell’Inter, quello con più mercato. Ecco perché, secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, la società sta studiando un piano anti-Premier League. La strategia sarebbe un rinnovo alla Barella, ovvero un contratto con bonus a salire. Ora Skriniar guadagna 3,5 milioni e la cifra andrebbe adeguata: nelle idee può esserci un piano da 4,5 milioni a salire, già dalla prima stagione.

L’Inter teme l’inserimento di club esteri pronti a strapparlo a Inzaghi, in primis Manchester United e Tottenham. Sono i due club che anche in passato lo hanno seguito parecchio da vicino e anche trattato (vedi gli Spurs appena un paio d’anni fa). E sono anche quelli che farebbero volentieri un altro tentativo. Per questo i nerazzurri sanno di dover agire con tempestività, a circa 12 mesi dalla fine del contratto, anche se dalla loro hanno la volontà espressa da Skriniar. Ovvero quella di restare all’Inter, che collima ovviamente con le intenzioni di tutta la società, Zhang in primis. In caso di nuovi assalti, però, Marotta e Ausilio di certo non sarebbero disposti a parlare per cifre inferiori ai 55 milioni di euro.

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