PAGELLE e TABELLINO Inter-Salernitana 5-0 | Lautaro e Barella super, disastro Dragusin

Inter-Salernitana: pagelle e tabellino del match del ‘Meazza’ valido per la 28° giornata del campionato di Serie A. Lautaro Martinez risorge con una tripletta

Lautaro Martinez risorge con una tripletta e trascina l’Inter al roboante successo (5-0) contro la Salernitana nell’anticipo della 28° giornata del campionato di Serie A.

Inter Lautaro Barella
L’esultanza di Barella e Lautaro Martinez ©LaPresse

La squadra di Inzaghi ritrova gol e sorrisi: Barella domina a centrocampo e serve due assist al ‘Toro’ argentino, mentre nella ripresa è Dzeko a prendersi la scena con una doppietta. Disastroso Dragusin e in generale tutta la difesa granata, si salva solo Mousset nell’undici di Nicola. Il neo-entrato Correa nel finale spreca la chance del tennistico 6-0 per i campioni d’Italia.

Le pagelle di Inter-Salernitana: Dzeko show nella ripresa, Verdi sprecone

INTER

Handanovic 6 – Riflessi pronti sul velenoso stacco di Djuric. Per il resto la Salernitana fa il solletico alla difesa di casa.

Skriniar 6,5 – Normale amministrazione: dalle sue parti non si passa.

De Vrij 6,5 – All’inizio fatica a reggere la prestanza fisica di Djuric, poi gli prende le misure e lo disinnesca senza rischiare (62′ Ranocchia 6 – Si piazza davanti Handanovic e ritrova il campo a gara ormai blindata).

Bastoni 6,5 – Qualche grattacapo quando Mousset gira dalle sue parti: per il resto controlla agevolmente le operazioni e dà man forte a Darmian.

Dumfries 6,5 – Lascia una voragine dopo una manciata di minuti: disattenzione che poteva costare carissima. Alza (decisamente) i giri del motore nella ripresa quando trova maggiore libertà e manda a segno Dzeko.

Barella 8 – E’ tornato il ‘super’ Barella, tanto caro all’Inter e a Simone Inzaghi. Domina a centrocampo: lo trovi ovunque e con due perle fa sbloccare Lautaro. Un vero peccato, in chiave Champions, che sia costretto a guardare i compagni dal divano di casa anche in quel di Anfield…

Brozovic 7 – Macina chilometri, tanta quantità e gestione intelligente del pallone. Se ‘Brozo’ gira, gira tutta l’Inter (71′ Gagliardini 6 – In campo per far rifiatare l’alfiere croato).

Calhanoglu 6,5 – Qualche spunto degno di nota per dare imprevedibilità alla manovra. Gli manca un pizzico di continuità rispetto alle serate di gala (62′ Vidal 6 – Ultima mezz’ora senza strafare visto anche il risultato).

Darmian 6,5 – Ha l’arduo compito di non far rimpiangere Perisic e risponde presente galoppando sulla corsia mancina. Scodella traversoni in quantità industriale nella prima frazione (62′ Gosens 6,5 – Inzaghi gli regala maggiore minuttaggio e l’ex Atalanta piazza subito la zampata che regala il 4-0 a Dzeko).

Dzeko 7,5 – Appannato nel primo tempo, non riesce a trovare lo spunto vincente malgrado il solito e prezioso lavoro in fase di rifinitura. Suona la carica dopo l’intervallo: assist vincente per Lautaro e doppietta personale per aggiornare il pallottoliere. Si sblocca anche lui ed esce tra gli applausi (74′ Correa 5,5 – Ha per due volte l’occasione del 6-0 ma in entrambe le circostanze pecca di freddezza).

Lautaro Martinez 8,5 – Urlo liberatorio: dalla Salernitana alla… Salernitana, ritrova il sorriso dopo 646 minuti con una tripletta da grande attaccante. Va a nozze sui filtranti di Barella e torna ad essere un fattore per l’Inter interrompendo il lungo digiuno. Esulta anche Inzaghi che va ad abbracciare dopo la prima marcatura.

All. Inzaghi 7,5 – Non era facile rispettare il pronostico nel momento più complicato della stagione. Ha ragione nel puntare ancora su Lautaro che gli regala una tripletta scacciacrisi. L’Inter torna a vincere, segnare e divertire: cinque gol alle critiche e vetta della classifica in attesa di Napoli-Milan.

Inter, segna ma le critiche non mancano: Lautaro nel mirino
Lautaro Martinez ©LaPresse

SALERNITANA

Sepe 5 – Sommerso di reti: gli attaccanti nerazzurri sbucano da tutte le parti. In un paio di circostanze poteva essere più reattivo.

Mazzocchi 4,5 – Non punge in avanti e si lascia sopraffare da Darmian sul binario di competenza (71′ Obi 5,5 – Patisce gli affondi di Gosens).

Dragusin 4 – Lautaro Martinez lo fa ammattire: non lo prende mai. Assolutamente disastroso.

Fazio 4,5 – Parte con attenzione, poi naufraga anche lui sotto i colpi delle punte di Inzaghi.

Ranieri 5 – Salva su Dumfries un gol già fatto. Male nel secondo tempo: da quella parte arrivano la tripletta di Lautaro e il bis di Dzeko.

Coulibaly 5,5 – Ci mette muscoli e presenza, cala alla distanza.

Ederson 5 – Macchinoso e impreciso: Barella fa quello che vuole dalle sue parti (71′ Radonanovic 5,5 – Può fare poco: la Salernitana è già sparita dal campo).

Mousset 6 – L’unico ispirato e che innesca le ripartenza pericolose degli ospiti. Abbandonato al suo destino (60′ Perotti 5,5 – Non riesce ad incidere a risultato acquisito).

Kastanos 5 – Non è continuo sulla trequarti, nonostante qualche giocata apprezzabile (83′ Ruggeri SV).

Verdi 4,5 – Si mangia un gol praticamente fatto dopo pochi minuti e che poteva cambiare il destino della contesa. Serataccia anche per il resto (60′ Zortea 5,5 – In campo a partita ormai compromessa).

Djuric 5,5 – Regala subito una palla d’oro che Verdi sciupa clamorosamente. Cerca di far salire la squadra ma il fisico da solo non basta.

All. Nicola 4,5 – Dura poco la Salernitana che si ferma alla chance divorata da Verdi. La partita essenzialmente finisce al primo sussulto di Lautaro Martinez: campani in balia dell’Inter e che fanno acqua da tutte le parti davanti a Sepe. Un preoccupante passo indietro dopo le ultime uscite convincenti.

Arbitro: Marinelli 6 – Gara senza macchie: direzione priva di particolari difficoltà.

TABELLINO

INTER-SALERNITANA 5-0
22′, 40′ e 55′ Lautaro Martinez; 64′ e 69 Dzeko

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij (62′ Ranocchia), Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic (71′ Gagliardini), Calhanoglu (62′ Vidal), Darmian (62′ Gosens); Dzeko (74′ Correa), Lautaro Martinez. A disposizione: Radu, D’Ambrosio, Dimarco, Vecino, Caicedo, Sanchez. Allenatore: Inzaghi

Salernitana (4-2-3-1): Sepe; Mazzocchi (71′ Obi), Dragusin, Fazio, Ranieri; Coulibaly, Ederson (71′ Radovanovic); Verdi (60′ Zortea), Kastanos (83′ Ruggeri), Mousset (60′ Perotti); Djuric. A disposizione: Belec, Veseli, Gyomber, Di Tacchio, Bohinen,Bonazzoli, Mikael. Allenatore: Nicola

Arbitro: Marinelli (sez. Tivoli)
VAR: Chiffi
Ammoniti: Darmian (I), Mousset (S), de Vrij (I)
Espulsi:
Note: recupero 1′ e 0′; spettatori 46.287

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