Le ultime di calciomercato sulla Juventus strizzano l’occhio a Massimiliano Allegri, desideroso di rinforzi per la sua squadra
Allegri si aspetta dei rinforzi in questo calciomercato di gennaio, anche se pubblicamente continua a dire l’esatto contrario.
I bianconeri possono quindi accontentare il tecnico livornese, le cui priorità sono sempre le stesse: un centrocampista e un attaccante, al di là della partenza (ora bloccata) o meno di Morata destinazione Barcellona.
In diretta a ‘Radio Radio’, il collega Tony Damascelli è uscito allo scoperto sulle ‘mosse’ nell’immediato del club presieduto da Andrea Agnelli: “Da quello che mi risulta, potrebbe anche darsi che la proprietà metta dei soldi per questo mercato, per prendere un paio di giocatori, per rinforzarsi e ricominciare. Questo perché per la Juventus non sarebbe sostenibile rimanere fuori dalla Champions”.
In queste ore si parla di Azmoun per i bianconeri. L’attaccante iraniano è in scadenza con lo Zenit: “Sono voci di mercato che mi ricordano i colpi di Esnaider o Osvaldo – ha evidenziato Damascelli – Se fossi un dirigente della Juve, prenderei due ragazzi italiani come Scamacca e Frattesi. Sono due buoni giocatori”.
Il ‘sogno’ dei bianconeri, restando all’attacco, è sempre Dusan Vlahovic: “Se prendi il serbo vai sì sul sicuro, ma allo stesso tempo ti impegni in maniera esponenziale anche come stipendio. Devono fare due conti”.
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Juventus, Damascelli ‘attacca’ Allegri: “Un reduce di se stesso, ma Mourinho è più bollito di lui”
In conclusione Damascelli ha rivolto nuove critiche ad Allegri (e a Mourinho), tornato sulla panchina della Juventus due anni dopo l’esonero e fin qui non riuscito – Champions a parte, dove ha raggiunto gli ottavi da capolista del girone – a portare risultati all’altezza del club e del suo contratto di circa 9 milioni l’anno bonus inclusi: “Il suo problema è che è un grande professionista, uno serio che non fa polemica. Un aziendalista. Ma è un reduce di se stesso e di un periodo bellissimo. Un po’ come Mourinho, che però è più bollito di lui”.