Tamponi per vaccinati allo stadio, annuncio della Vezzali: “Non lo escludo”

L’apertura degli stadi e il Covid-19, un tema che va avanti ormai da mesi. Valentina Vezzali fa chiarezza sul tema e sui prossimi passi

Il Covid-19 fa, purtroppo, parte delle vite di tutto il mondo ormai da quasi due anni. Il virus ha costretto l’intero pianeta a ripensarsi, adeguarsi e imporsi delle restrizioni.

Tamponi per vaccinati allo stadio, annuncio della Vezzali: "Non lo escludo"
Vezzali © LaPresse

E questo ha riguardato inevitabilmente anche il mondo del calcio. Si pensi ai mesi – terribili – di stop, in cui la consultazione del bollettino dei contagi poteva essere l’unica valvola di speranza. E, invece, spesso era il contrario. Poi i tentativi di rinascita, la ripresa del calcio, ma non era lo stesso senza quella componente rumorosa, criticata, eccessiva e maledettamente essenziale: i tifosi. Senza di loro, il calcio, quello vero, non esiste e la riapertura degli stadi, seppur al 75%, ha mostrato la differenza. Ora l’incubo torna prepotente. I contagi risalgono e anche le precauzioni dovranno essere aumentate.

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Vezzali fa chiarezza sui tamponi per i vaccinati

Tamponi per vaccinati allo stadio, annuncio della Vezzali: "Non lo escludo"
Vezzali © LaPresse

Nelle ultime ore, si parla sempre più della possibilità di imporre il tampone anche ai vaccinati per il loro ingresso negli stadi. Il sottosegretario con delega allo Sport, Valentina Vezzali, ne ha parlato alla cerimonia di consegna dei Collari d’oro lunedì mattina all’Auditorium Parco della musica, svoltasi a Roma: “Tamponi obbligatori? Non escludo questa misura e se verrà applicata sarà solo per tutelare la salute dei cittadini, che è la cosa primaria per il governo”. Poi aggiunge: “Il governo sta adottando tutte le misure necessarie per proteggere la salute dei cittadini e poter consentire di guardare gli eventi sportivi in tranquillità”.

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