Zanetti assicura: “Stabilità con Suning e obiettivi centrati”. Poi il retroscena di mercato

Zanetti, in vista di Real Madrid-Inter di stasera, ha rilasciato alcune dichiarazioni anche in ottica calciomercato

In vista di Real Madrid-Inter, gara di Champions League in programma stasera, Javier Zanetti ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti. Il dirigente nerazzurro ha parlato tra campo e mercato: “L’Inter ha una sua identità e ha giocatori di qualità che cercheranno di dimostrarlo anche a Madrid – le sue parole a ‘Marca’ – Dopo si può vincere o perdere, ma l’identità dell’Inter è molto chiara”.

Zanetti assicura: "Suning, stabilità e obiettivi centrati"
Javier Zanetti © LaPresse

Zanetti ha parlato anche della stabilità del club: “Con questa proprietà abbiamo vinto lo scudetto, siamo arrivati l’anno prima in finale di Europa League, ora siamo tornati a qualificarci agli ottavi di Champions dopo 10 anni che non succedeva: sta dando stabilità ed è qualcosa di molto importante”.

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Real Madrid-Inter, retroscena di calciomercato di Zanetti

Inter
Inter © LaPresse

Zanetti ha proseguito la sua disamina: “Quando giocavo, la Serie A era impressionante e tutti volevano venire a giocare qui. Per me il campionato italiano è molto difficile da giocare. Non è per tutti. Il calcio spagnolo ha avuto il suo momento… e ora è il momento della Premier. Ma sì, la Serie A sta crescendo molto”.

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IL RETROSCENA – “Real? Ci sono stato molto vicino e ho già detto che mi sentivo onorato dell’interesse di un club così. Erano i tempi di Jorge Valdano come Direttore Sportivo. Ma tutti conoscono la mia storia e sapevano che casa mia è l’Inter. Ecco perché ho deciso di restare qui. Le cose non sono successe e non volevo partire senza lasciare traccia”.

IL TRIPLETE – “Finale al Bernabeu? È stata la notte da sogno, fantastica, una delle più belle della mia carriera, perché è rimasta per la storia del mio club: alzare una Champions che l’Inter non conquistava da 45 anni”.

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