Legia Varsavia-Napoli, Spalletti: “Gara tosta. Su Insigne e Fabian Ruiz…”

Il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, ha parlato in conferenza alla vigilia del match contro il Legia Varsavia: le sue parole

Domani toccherà alle italiane in Europa League e Conference League scendere in campo. Il Napoli dovrà affrontare un’insidiosa trasferta in Polonia per giocare contro il Legia Varsavia. Luciano Spalletti è intervenuto in conferenza stampa: “Sarà una gara difficile, perché ci troveremo di fronte uno stadio pieno e una squadra che vuole vincere. Ma anche noi vogliamo la stessa cosa”.

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Spalletti © LaPresse

INSIGNE E FABIAN RUIZ NON CONVOCATI: “È una serie di valutazioni, una somma di cose, così come abbiamo fatto domenica tenendo fuori Lorenzo. Ha un muscolo affaticato e lo abbiamo fatto riposare per questo. Potrebbe giocare, ma domenica si torna in campo e ci sono anche altri suoi compagni che meritano una chance. Chi è rimasto a casa è perché rischiava di farsi male”.

CENTRAVANTI DI RIFERIMENTO: “Con la Salernitana Mertens ha giocato al di sotto delle sue possibilità, quindi magari è più evidente che abbiamo fatto meglio con Petagna. Però dipende sempre da quello che si riesce a fare in una partita. Dries riesce a riempirla quella zona di campo, poi con Zielinski in condizione è più agevolato, perché ha capacità di inserimento”.

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Legia Varsavia-Napoli, Spalletti: “Meret e Anguissa titolari”

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Anguissa © LaPresse

ANCORA SULLE ASSENZE: “Non dovete preoccuparvi dei minuti non giocati, ma di cosa fare per aiutare la squadra a vincere quando giocate. Quelli che sono qui giocano con tutti, con le 5 sostituzioni hai il 50% di possibilità entrare a partita in corso. Questo è importante sia per lo spettacolo, che per il morale dei calciatori”.

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EUROPA LEAGUE: “Perché dovremmo tenerci poco? Non capisco. Mando dei segnali a chi ha giocato meno per infortunio, tipo Demme o altri, dicendo che non importa giocarla? Sarebbe sbagliato e fallimentare professionalmente parlando”.

MERET E ANGUISSA: “Giocano? S, Alex scenderà in campo  dal primo minuto così come André”.

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