Passivo dimezzato, il Milan sorride | Gazidis mette in guardia sui rinnovi

Giornata importante per il Milan. Per il club rossonero è tempo di fare i conti in tasca con l’Assemblea Straordinaria dei soci, in cui è stato illustrato il bilancio della stagione 2020/2021

Bilancio in controtendenza, rispetto alle big del calcio italiano. Nonostante la crisi, per via del Covid-19, la situazione risulta in netto miglioramento: si è passati dai 194,6 milioni di euro al 30 giugno 2020, ai 98 milioni, un anno dopo. Un miglioramento di circa 100 milioni di euro.

Scaroni
Scaroni © Getty Images

A margine dell’Assemblea, l’Amministratore Delegato, Ivan Gazidis e il presidente, Paolo Scaroni, hanno illustrato alla stampa i principali elementi del Bilancio 20/21

Scaroni: “L’Assemblea si è conclusa con piena soddisfazione. Abbiamo approvato una perdita al 30 giugno a 98 milioni (il riferimento è al bilancio consolidato, mentre lo squilibrio negativo è di 94,6 milioni, ndr). Durante l’assemblea degli azionisti, è stato ufficializzato l’ingresso di Gordon Singer contestualmente all’uscita di Gianluca D’Avanzo”.

Questione stadio – “Non si può tornare ad alti livelli senza stadi moderni. Abbiamo incontrato lunedì il sindaco e sono uscito ottimista e confortato d questo colloquio. Il Sindaco concorda sul fatto che Milano merita uno stadio di alto livello per non vendere più i suoi gioielli, come Donnarumma o Lukaku. Costruiremo un nuovo stadio vicino a San Siro, su questo non ci sono dubbi. E’ questa la priorità. Per il progetto Real Estate se ne potrà parlare con calma, con l’Amministrazione comunale. Situazione Inter? Non si è parlato di questo con il sindaco ed io parlo di Milan”.

Ottimismo – “Il miglioramento proseguirà nel 2022. Per il pareggio di bilancio guarderemo più avanti ma come è ovvio anche i risultati sportivi favoriranno questo processo. 98 milioni di perdita sono tanti soldi. Non posso essere contento anche se è in controtendenza. Siamo convinti di essere in un percorso virtuoso. Una scansione temporale precisa si fa fatica a farla. Dipende chiaramente dai risultati sportivi. Al Milan quello che piace è essere sempre in Champions League. Con questo risultato sportivo non è illusorio pensare di azzerare le perdite nei prossimi tre anni”

Superlega – “E’ stato accantonato per come era concepito. Restano comunque i problemi. Aspettiamo la decisione della Corte di Lussemburgo per capire se Fifa e Uefa se hanno operato in maniera di regime non concorrenziale. Ci auguriamo che vengano fatti degli interventi per un riequilibrio economico”

Inter – “Siamo stati rassicurati dalla situazione finanziaria dell’Inter. Nessuno si fa domande in merito”.

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Calciomercato Milan, Gazidis sui rinnovi

Gazidis
Gazidis © Getty Images

Gazidis si è soffermato anche sulla questione rinnovi: “Facciamo tutto per il bene del Club. Non dobbiamo dipendere da un solo giocatore. Indipendentemente da ogni singolo caso l’obiettivo è rafforzare il Milan, in base alla capacità finanziaria. Sono decisioni non facili. Ad oggi vediamo che i club operano con maggiore responsabilità finanziaria, ma si continua a chiedere gli stessi soldi o anche di più. Continueremo a prendere decisioni nel miglior interesse del club, con la priorità che è competere in Italia e in Europa, ma sempre su basi di sostenibilità finanziaria”.

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