Inter-Juventus, Allegri: dall’esclusione di Chiesa al bigliettino per Bonucci

Nel post-partita di Inter-Juventus è intervenuto Massimiliano Allegri che ha commentato la serata di San Siro  

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato ai microfoni di ‘DAZN’ dopo il pareggio raccolto nel finale contro l’Inter a San Siro: “Questo punto pesa molto perché viene da una bella prestazione, prima del gol del pareggio abbiamo avuto un paio di situazioni in cui si poteva fare meglio. La squadra poi ha giocato più alta, con più fiducia, contro un’ottima Inter: è una squadra fisica, che ha tecnica, serviva una partita così. Il punto è importante, teniamo l’Inter a tre punti, e ci consente di avere la possibilità per migliorare la striscia positiva”.

Allegri a DAZN: "Chiesa out perchè serviva uno come Kulusevski"
Allegri a DAZN

Sull’esclusione di Chiesa: “Ho dato la formazione ed era fuori, non ci vuole tanto. Avevo bisogno di Kulusevski che ha fatto una bella partita per dare pressione a Brozovic. Nel secondo tempo sono calati i ritmi e i subentrati sono entrati bene: Chiesa, Dybala, Kaio Jorge, Arthur”.

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Inter-Juventus, dall’aneddoto sul bigliettino a Bernardeschi

Allegri ha speso due parole anche sul famigerato bigliettino finito a Bonucci: “L’ha scritto Landucci, non sono stato io. Non scrivo niente io. Speriamo che Bonucci sappia leggere. Ha fatto bene a metterselo nel calzettone. Non so niente, sicuramente è una roba di palle inattive. Io non ne so niente. Ecco perché mi tardava la sostituzione, perché stava scrivendo”.

BERNARDESCHI – “Bernardeschi mi ha detto di aspettare, l’ho fatto. In 10 si poteva anche non prendere, poi è stato fortuito. Il tiro di Calhanoglu e la deviazione… per me è stata una bella partita, combattuta, corretta, giocate tecniche. Dobbiamo migliorare nella chiusura dell’azione, sono situazioni che vanno chiuse”.

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