ESCLUSIVO | Italia, Mancini alza la voce: Gravina sta col Ct

Il Mondiale in Qatar inizierà il 21 novembre 2022: la Fifa potrebbe far giocare i campionati fino al 13 novembre. Mancini contrariato

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Roberto Mancini © Getty Images

Roberto Mancini ha già fatto sentire la sua voce nelle sedi competenti: perché non ci sta ad avere i calciatori per il Mondiale a sette giorni dall’inizio di Qatar 2022. Andiamo con ordine: al momento, stando alle indiscrezioni raccolte da Calciomercato.it, la Fifa dovrebbe indicare la sospensione per il Mondiale dei vari campionati solo per il 13 novembre, per far arrivare dal giorno dopo i calciatori convocati a disposizione dei vari commissari tecnici. Una scelta dettata anche dalla pressione dei club che non vogliono una sosta troppo lunga ed hanno intenzione di cedere i propri calciatori per un periodo più limitato possibile. C’è già lo spettro di un elevato numero di partite nella prima parte della stagione 2022/2023.

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Gravina © Getty Images

Mancini fa sentire la sua voce, le Federazioni provano la mediazione

Sempre stando alle fonti interpellate da Calciomercato.it, ci sarebbe stato una forte contestazione di Roberto Mancini sul tema. Il ct, al pari degli altri suoi colleghi, non vuole avere una sola settimana per preparare il Mondiale e trovarsi con giocatori particolarmente provati.

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I club sono irremovibili e stanno esercitando tutte le pressioni possibili: nel frattempo, sono al lavoro le singole federazioni, come la Figc, per trovare possibili mediazioni e soluzioni. Da valutare, ovviamente, le singole possibili soluzioni interne. Possibili avvii anticipati dei campionati o altre chance che portino ad una seconda parte di stagione più lunga.

Il presidente federale Gabriele Gravina cercherà una composizione: mancano ancora diversi mesi, ma la differenza delle posizioni di partenza è molto netta e non sarà un lavoro semplice. In Italia come nel resto d’Europa.

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