Juventus, rabbia Allegri: Chiesa nel mirino | Il tecnico ha un obiettivo

Crisi Juventus in campionato: Allegri manda messaggi alla squadra e pungola Chiesa dopo il pareggio dell’Allianz Stadium contro il Milan

Juventus-Milan Chiesa
Federico Chiesa ©Getty Images

Massimiliano Allegri ha estratto dall’arco la freccia Chiesa nell’ultima porzione di gara contro il Milan. Per una volta, però, l’ingresso in campo del talento della Nazionale non ha sortito l’effetto sperato per il tecnico toscano e la Juventus. Chiesa si è perso tra le maglie della difesa rossonera, non riuscendo a strappare e a creare superiorità numerica come si augurava Allegri. Il numero 22 ha mostrato di non essere al meglio della condizione, dopo un problema muscolare che lo aveva costretto a restare ai box nelle sfide con Napoli e Malmoe in Champions League.

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Allegri ha ripreso in campo l’ex Fiorentina per alcuni ripiegamenti tattici non eseguiti alla lettera, arrabbiandosi nel finale di partita anche per l’atteggiamento della squadra. Juve scarica e senza mordente che dopo un primo tempo tempo all’altezza ha lasciato progressivamente campo al Milan, rischiando allo scadere la capitolazione. Per avere aggiornamenti in TEMPO REALE sulle ultime di CALCIOMERCATO, ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM!

Allegri ha individuato il problema della Juve: messaggio a Chiesa e alla squadra

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Massimiliano Allegri ©Getty Images

La colpa è anche mia, ancora una volta non ho azzeccato le sostituzioni“, il mea culpa di Allegri che accenna un sorriso amaro nella conferenza stampa post-partita. L’allenatore livornese si è preso le sue responsabilità, non lesinando però una strigliata ai suoi sulla gestione e i momenti chiave del match: “La maglia alla Juve pesa, non è come in altre squadre. Quando ti avvicini alla porta, il pallone è più pesante qui alla Juventus“, ha chiosato Allegri. Messaggio alla squadra e anche allo stesso Chiesa, già pungolato nella conferenza stampa di vigilia.

“Federico è entrato in un momento difficile, non era facile fare la differenza. Avevo bisogno di Chiesa per tenere palla e sfruttare gli spazi, poi siamo passati al 4-3-3 cambiando modulo. Chiesa è bravo ma come tutti gli altri deve crescere e acquisire maggiore consapevolezza di essere alla Juventus”, la risposta di Allegri alla domanda di Calciomercato.it sulla prova del gioiello classe ’97. Tra le righe: Chiesa è un potenziale top player, ma con diversi aspetti ancora da limare. Quanto visto in campo finora non può bastare ad Allegri, che bacchetta uno dei diamanti pregiati della rosa bianconera alla ricerca della perfezione. Solo così si può uscire dalla crisi e scalare la classifica.

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