CMIT TV | Juventus, Guelpa: “Permanenza CR7 non è scontata. Dybala non è un top player”

Luigi Guelpa, giornalista de ‘Il Giornale’, a CMIT TV sul futuro di Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala in casa Juventus

Continua a tenere banco in casa Juventus la situazione relativa al futuro di Cristiano Ronaldo. Come raccontato da Calciomercato.it, l’attaccante portoghese sta pensando ad un addio anticipato ai bianconeri, prima della scadenza del contratto fissata nel giugno del 2022. Dalla Spagna continuano inoltre a circolare rumors e indiscrezioni riguardo ad un possibile ritorno al Real Madrid. A CMIT TV, Luigi Guelpa de ‘Il Giornale’ si è espresso così: “La prima valutazione che mi viene in mente è che Ronaldo è stato acquistato dalla Juventus perché viveva e continua a vivere in questa sorta di maledizione Champions, e il portoghese doveva essere il valore aggiunto per fare un importante salto di qualità a livello internazionale. Questo non è accaduto, con l’aggravante che non è più un ragazzino, nonostante sia un professionista esemplare. Quindi, ha senso un ingaggio così importante per un giocatore così, in senso buono, ingombrante?”. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube!

“Ha senso continuare questo matrimonio? La Juve si interroga su questo, mentre il giocatore forse si è un po’ stancato di rimanere a Torino. Il ritorno al Real ha sicuramente un appeal interessante, senza dimenticare che già da un paio d’anni lo vorrebbero negli Stati Uniti. – ha concluso Guelpa – Io non darei così per scontata la permanenza di Cristiano Ronaldo a Torino al termine della stagione“.

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CMIT TV | Calciomercato Juventus, Guelpa su futuro Ronaldo e Dybala
Cristiano Ronaldo © Getty Images

Guelpa a CMIT TV: “Dybala non è ancora un top player”

Il giornalista ha poi parlato della possibilità di Dybala come erede di Cristiano Ronaldo dopo l’addio ai bianconeri: “L’argentino non si discute dal punto di vista tecnico, però dà sempre l’impressione di essere uno di quei giocatori che arriva all’85-90% e gli manca sempre quel qualcosa in più per essere il leader, colui che ti può risolvere la partita. Il cosiddetto top player: penso a Neymar, Mbappé, o Lewandowski. Dybala sicuramente può portare molto alla Juventus, la sua assenza ha pesato sia in Champions che soprattutto in campionato. Però o dà questo cambio di passo importante oppure finiremo per parlare di lui come un grande giocatore, importante, ma sicuramente non un top player. Gli manca ancora qualcosa per diventare il giocatore simbolo della Juve“.

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