PAGELLE TABELLINO JUVENTUS INTER | Muro Demiral, serataccia Lautaro

Pagelle e tabellino di Juventus-Inter, match dell’Allianz Stadium valevole per il ritorno delle semifinali di Coppa Italia. I bianconeri staccano il pass per la finalissima

L’Inter ci prova, non non riesce a ribaltare il 2-1 in favore della Juventus maturato nella prima gara di San Siro. La squadra di Pirlo sciorina una partita solida e di sostanza, staccando il pass per la finalissima di Coppa Italia. L’Inter di Conte gioca una gara intensa ma non spaventa più di tanto Buffon, con Lautaro Martinez (male) e Lukaku che non riescono a pungere all’Allianz Stadium. Demiral è un muro, ottima anche la prova di Rabiot in mediana. Handanovic stoppa Ronaldo, Alex Sandro in difficoltà su Hakimi, mentre Barella è il solito motorino. Regge la difesa della Juve: prima finale per Pirlo in carriera, nuova delusione invece per Conte dopo l’eliminazione dalla Champions League.

Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube

LEGGI ANCHE >>> Juventus-Inter, furia Conte con l’arbitro: Bonucci risponde per le rime

Le pagelle di Juventus-Inter: brilla Rabiot, Hakimi non basta. Lukaku ancora a secco

Coppa Italia, Juventus-Inter: giallo per il big | Salta la finale
Hakimi e Alex Sandro (Getty Images)

JUVENTUS

Buffon 5,5 – Con i piedi fa venire i brividi a Pirlo e ai tifosi bianconeri. Per il resto Inter minacciosa, ma che non gli crea grossi grattacapi.

Danilo 6,5 – Ormai è una garanzia. Diagonale tempestiva nel primo tempo. Terzino o centrale all’occorrenza. Jolly davvero prezioso per Pirlo.

Demiral 7 – Annulla Lautaro, salva un altro gol quasi a colpo sicuro. Mette a referto un altro paio di interventi degni di nota. Sfrutta alla grande l’occasione concessagli da Pirlo.

De Ligt 6,5 – Sono scintille con Lukaku. Duello fisico che vede l’olandese alla fine spuntarla. Senza Chiellini e Bonucci è lui a comandare.

Alex Sandro 5 – Soffre maledettamente Hakimi che lo salta con grande facilità. Un passo indietro rispetto alla bella prova contro la Roma.

Cuadrado 6 – Prova di sacrificio la sua, il diktat della partita bianconera è abbastanza chiaro. Quando può galoppa, ma sempre con un occhio alle spalle (82′ Chiellini sv.).

Bentancur 6,5 – Morde e riparte con determinazione. Tiene compatti i reparti insieme a Rabiot.

Rabiot 7 – Tra i migliori: disciplinato e presente, smista bene il gioco abbassandosi molto. CR7 non è preciso su una fulminea ripartenza del francese. Ritrovato dopo un periodo difficile.

Bernardeschi 5 – Mossa tattica per limitare Hakimi insieme ad Alex Sandro. Non funziona granché, praticamente nullo anche in proiezione offensiva (62′ McKennie 6,5 – Appena entrato manda in porta Ronaldo. Frizzante sulla trequarti).

Kulusevski 6 – Nel primo tempo fatica a trovare posizione e giocate. Più intraprendente e ficcante quando si allargano le maglie nerazzurre (87′ Chiesa sv.).

Cristiano Ronaldo 6 – Un po’ spento nel primo tempo. Alza i giri del motore dopo l’intervallo, impegnando severamente Handanovic. Stavolta però non è letale come nei giorni migliori: ancora a secco con l’Inter allo ‘Stadium’.

All. Pirlo 6,5 – Partita in stile Roma: Juve pragmatica ed essenziale, che specula sul prezioso (e alla fine fondamentale) 2-1 dell’andata. A conti fatti, l’Inter non impensierisce praticamente mai Buffon. Supera Conte facendo comunque turnover, contro i titolarissimi schierati dal collega e rivale. Prima finale in carriera: sa sporcarsi anche le mani quando serve.

INTER

Handanovic 6,5 – Reattivo su Cristiano Ronaldo. Risponde tre volte al portoghese, dando speranza all’Inter. Ma alla fine non serve.

Skriniar 6 – I pericoli per lui arrivano quando Ronaldo parte da sinistra. Tiene comunque botta.

De Vrij 6,5 – Mura Ronaldo nel finale di primo tempo con una scivolata tempestiva. Sicuro negli anticipi, fa buona guardia.

Bastoni 6 – Riscatta la partita dell’andata ma non basta. Puntuale e pulito negli interventi (65′ Kolarov 6 – In campo per cercare la costruzione dal basso e sfruttare il suo mancino sulle palle inattive).

Hakimi 6,5 – Corre a tutta fascia, Alex Sandro non lo tiene. Peccato che l’Inter (e in particolare Lautaro Martinez) non riescono a sfruttare le sue scorribande.

Barella 6,5 – Motorino inesauribile, sempre l’ultimo ad arrendersi. Sradica palloni agli avversari e riparte a mille. Senza perdere in qualità.

Brozovic 5,5 – Si scambia spesso la posizione con Eriksen, non incide come dovrebbe. Spara alle stelle una buona occasione.

Eriksen 6 – Maggiormente nel vivo del gioco rispetto a Brozovic. Efficace quando viene basso tra i difensori, meno quando deve inserirsi da mezzala (65′ Sensi 6 – Regala qualche lampo, senza essere però determinante).

Darmian 5,5 – Limita Cuadrado sulla destra. Ha meno energie dopo l’intervallo, dove lascia qualche spazio in più al colombiano (58′ Perisic 5,5 – Arruffone e nervoso. Non incide).

Lautaro Martinez 4,5 – Non ne azzecca una, malgrado la buona volontà. Cicca un pallone d’oro servitogli da Hakimi: serata da dimenticare.

Lukaku 5,5 – Fa a sportellate con de Ligt, lavoro prezioso di sponda. Ma ancora una volta resta all’asciutto contro la ‘Vecchia Signora’.

All. Conte 5,5 – L’Inter ci prova fino alla fine, ma non riesce a scardinare l’attenta retroguardia bianconera. Serviva l’impresa dopo il passivo dell’andata e l’impresa non è arrivata. Dopo la Champions, fuori anche dalla Coppa Italia: resta solo il campionato e lo scudetto per salvare la stagione.

Arbitro Mariani 6,5 – Attento e sempre vicino all’azione. Gestisce con personalità una gara sempre delicata.

TABELLINO

JUVENTUS-INTER 0-0

Juventus (4-4-2): Buffon; Danilo, Demiral, De Ligt, Alex Sandro; Cuadrado (82′ Chiellini), Bentancur, Rabiot, Bernardeschi (62′ McKennie), Kulusevski (87′ Chiesa), Cristiano Ronaldo. Allenatore: Andrea Pirlo
A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Bonucci, Frabotta, Peeters, Da Graca, Morata

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni (65′ Kolarov); Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen (65′ Sensi), Darmian (58′ Perisic); Lukaku, Lautaro Martinez. Allenatore: Antonio Conte
A disposizione: Radu, Padelli, Ranocchia, D’Ambrosio, Young, Gagliardini, Vecino, Pinamonti

Arbitro: Mariani (sez. Aprilia)
VAR: Valeri
Ammoniti: Darmian (I), Alex Sandro (J), Perisic (I), Brozovic (I)
Espulsi:
Note: recupero 0′ e 4′

Impostazioni privacy