PAGELLE E TABELLINO MILAN-JUVENTUS | Chiesa esorcizza il Diavolo, incubo Romagnoli

Pagelle e tabellino di Milan-Juventus, big match della 16° giornata del campionato di Serie A. Una doppietta di Chiesa trascina la ‘Vecchia Signora’ a San Siro

La Juventus di Pirlo sbanca San Siro ritornando prepotentemente in corsa nella lotta scudetto. Chiesa affossa il Milan con una splendida doppietta dopo il momentaneo pareggio firmato da Calabria, prima del 3-1 finale realizzato dal neo-entrato McKennie. I bianconeri fanno male nelle ripartenze, brilla Dybala che serve due assist (il primo con un geniale colpo di tacco) per l’ex Fiorentina. Calhanoglu è l’ultimo ad arrendersi, Romagnoli è l’anello debole della retroguardia di Pioli. Kulusevski e McKennie subito in palla subetrando dalla panchina, Ramsey e Bentancur non convincono. Torna sulla terra per una volta Cristiano Ronaldo, nella notte in cui è Chiesa a prendersi la scena.

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Le pagelle di Milan-Juventus: Kulusevski incisivo, serataccia per Theo Hernandez

Milan-Juventus (Getty Images)

MILAN

G. Donnarumma 6 – Non ha il riflesso giusto sul primo gol di Chiesa, bravo nella ripresa a rispondere a Kulusevski.

Dalot 5 – Troppo timido sulla destra. Frabotta ha spazio e ne approfitta. Fuori contesto (81′ Maldini sv).

Kjaer 6 – Insuperabile di testa, ad inizio gara è subito decisivo nel mettere una pezza su Dybala (81′ Kalulu sv).

Romagnoli 4,5 – Si fa beffare ancora una volta da Dybala. Diverse incertezze, non dà sicurezza. Ne approfitta anche Kulusevski nel tris bianconero.

Theo Hernandez 5 – Non è il solito Theo, soffre maledettamente Chiesa. Meno esplosivo anche nei raid in fase offensiva.

Calabria 7 – Se la cava egregiamente in un ruolo non suo con il Milan in emergenza a centrocampo. In più, impreziosisce la sua prova con uno splendido destro sulla rete del pareggio (81′ Conti sv).

Kessie 6,5 – Diga e motore del ‘Diavolo’ di Pioli. Conferma di essere uno dei migliori centrocampisti della Serie A.

Castillejo 5,5 – Ha la palla buona nel primo ma la spreca. In generale non crea scompiglio tra le maglie avversarie (86′ Colombo sv).

Calhanoglu 7 – Le azioni migliori del Milan partono sempre dai suoi piedi. Calamita tanti palloni, non si arrende fino alla fine. Il migliore dei rossoneri.

Hauge 6 – Frizzante, crea pericoli dalle parti di Szczesny. Gli manca continuità nelle giocate. (67′ Brahim Diaz 5,5 – Non riesce a pungere).

Leao 6,5 – Fa il diavolo a quattro nei primi 45 minuti, servendo l’assist per Calabria. Perde smalto con il passare dei minuti.

All. Pioli 5,5 – Milan in emergenza che si spegne dopo un’ora di gara. Primo tempo a grandi ritmi, la mossa Calabria funziona in mediana. Cade dopo una striscia positiva di 27 partite. Sconfitta che fa male, ma che non intacca le ambizioni del ‘Diavolo’.

JUVENTUS

Szczesny 7 – Due grandi parate nel primo tempo. Risponde sempre presente quando viene chiamato in causa. Un fattore per Pirlo.

Danilo 6 – Si fa prendere alle spalle da Leao sul pareggio del Milan. Per il resto prestazione solida.

Bonucci 6,5 – Fa buona guardia, non si fa sorprendere dalla vivacità degli avanti rossoneri.

De Ligt 6,5 – Qualche sbavatura all’inizio, poi risale la china e non sbaglia nulla.

Frabotta 6,5 – Intraprendente, parte senza paura. Scodella dei buoni cross, anche se in fase difensiva c’è ancora qualcosa da registrare (87′ Demiral sv).

Chiesa 8 – Indiavolato, mette alle strette Theo Hernandez realizzando una fantastica doppietta. Apre con un destro velenoso, poi nella ripresa sinistro in buca a battere nuovamente Donnarumma. A referto anche un palo e tante accelerazioni che fanno male. Costretto ad uscire per un duro colpo all’anca (63′ Kulusevski 7 – Qualche bella cavalcata a sinistra, prima di involarsi sulla corsia opposta e regalare a McKennie il 3-1. Stavolta incide, eccome).

Bentancur 5 – Non riesce a prendere le redini del centrocampo, nel primo tempo perde un pallone sanguinoso che rischia di costare caro alla Juve. Al ritorno in campo dopo l’intervallo quasi si fa espellere. Un passo indietro (74′ Arthur 6 – In campo per congelare il risultato).

Rabiot 6,5 – Fa il bello e il cattivo tempo. Cresce dopo l’intervallo, mettendo ordine in mezzo con lucidità.

Ramsey 5 – Un fantasma nella prima frazione, si vede solo per un retropassaggio incomprensibile che quasi manda in porta Hauge. E le cose non migliorano nella ripresa: serata da dimenticare. (74′ Bernardeschi 5,5 – Perde banalmente diversi palloni).

Dybala 7 – Manca subito una ghiotta chance, ma si rifà con gli interessi: assist illuminante con il tacco per l’1-0 di Chiesa, nel secondo tempo replica servendo sul sinistro del numero 22 la palla del nuovo vantaggio. Torna a fare la voce grossa (63′ McKennie 6,5 – Timbra la rete che chiude la contesa. Terzo gol in maglia bianconera).

Cristiano Ronaldo 5,5 – Si vede poco: solo un bel filtrante per McKennie e qualche triangolazione sporadica con Dybala. Nella notte di San Siro, almeno stavolta, sono altri a fare la differenza.

All. Pirlo 7,5 – La Juve vince a convince, trascinata da un super Chiesa. Sorride per il risveglio di Dybala, con i bianconeri che infilzano il ‘Diavolo’ con ficcanti ripartenze. Stavolta azzecca anche i cambi con Kulusevski e McKennie. Supera nel migliore dei modi il primo grande esame della stagione, rilanciando le ambizioni scudetto dei campioni d’Italia.

Arbitro: Irrati 5 – Non è impeccabile, partita con tante macchie. Non interviene sul contatto Rabiot-Calhanoglu che porta al gol di Calabria, nella ripresa grazia Bentancur non estraendo il secondo giallo.

TABELLINO

MILAN-JUVENTUS 1-3
18′ e 62′ Chiesa; 40′ Calabria (M); 76′ McKennie

Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma; Dalot (81′ Maldini), Kjaer (81′ Kalulu), Romagnoli, Theo Hernandez; Calabria (81′ Conti), Kessie; Castillejo (87′ Colombo), Calhanoglu, Hauge (67′ Brahim Diaz); Leao. A disposizione: Tatarusanu, A. Donnarumma, Musacchio, Duarte, Frigerio. Allenatore: Stefano Pioli

JUVE (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, de Ligt, Frabotta (87′ Demiral); Chiesa (63′ Kulusevski), Bentancur (74′ Arthur), Rabiot, Ramsey (74′ Bernardeschi); Dybala (63′ McKennie), Cristiano Ronaldo. A disposizione: Buffon, Pinsoglio, Di Pardo, Chiellini, Portanova, Fagioli, Da Graca. Allenatore Andrea Pirlo

Arbitro: Irrati (sez. Pistoia)
VAR: Orsato
Ammoniti: Danilo (J), Bentancur (J), Romagnoli (M)
Espulsi:
Note: recupero 0′ e 5′

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