Juventus-Napoli, giudice Sandulli: “La classifica non deve essere scritta dal Covid”

Piero Sandulli, presidente della Corte Sportiva d’Appello della FIGC, ha parlato di quanto accaduto per Juventus-Napoli

Le polemiche non si placano dopo la mancata disputa del big match tra Juventus e Napoli. Piero Sandulli, presidente della Corte Sportiva d’Appello della FIGC, ha rilasciato alcune dichiarazioni: “A me sta commentare solo quello che farà la Corte Sportiva: se sarà chiamata a valutare la questione tra Juventus-Napoli o meno. La Corte valuterà i fatti, a meno che non venga trovata una soluzione negoziale tra Ministero e Lega Serie A, come si deciderà nella riunione di oggi – le sue parole a ‘Radio Punto Nuovo’ – Se la questione non verrà risolta in quella sede e anche il giudice di primo grado non riuscirà a porla in chiaro, allora l’iter vedrà una delle due squadre appellarsi alla Corte Sportiva. E solo a quel punto, prenderemo le carte e le valuteremo in merito, per un bilanciamento tra materie interne ed esterne alla giustizia sportiva”. Clicca qui per nuovi dettagli.

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Sandulli ha proseguito la sua disamina: “Spero si trovi una soluzione, con il protocollo e tutto, non lasciare che la classifica venga scritta dal Covid. Ci auguriamo che tutto vada per il meglio, anche perché il numero dei casi sta lievitando e deve lasciarci prudenti. La decisione dell’ASL? Ribadisco quanto detto prima. Non voglio dare giudizi ignorando la documentazione, che ancora non esiste. L’intesa giusta tra le parti? Il problema è che, rispetto al 18 giugno, quando il protocollo fu varato, le cose sono diverse, vista la recrudescenza dei casi. Spero si possano risolvere i problemi passati e soprattutto quelli futuri. Ripeto: la speranza è che la classifica non venga decisa dal Covid. Non ci troviamo in una situazione di normalità”.

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