L’ex giocatore della Juventus racconta le sue sensazioni sull’emergenza in un’intervista al ‘Corriere dello Sport’
CORONAVIRUS TARDELLI CALCIO / Il mondo del calcio si interroga su ciò che sarà in merito all'emergenza coronavirus. Marco Tardelli, in un'intervista al 'Corriere dello Sport', invita tutti ad una riflessione e ad un cambiamento: “In questo momento non si può pensare al campionato, l'Italia deve stare bene – ha spiegato – E' stato un errore non fermarsi subito. L'aspetto positivo è che i calciatori tornano protagonisti parlando di temi importanti. Giocatori della Juventus partiti? Credo che l'emergenza di Higuain fosse reale, gli altri hanno sbagliato a partire e fossi stato nel club non lo avrei permesso. Questa esperienza ci servirà molto. Servirà tempo per tornare alla normalità, anche il calcio dovrà cambiare e darsi una calmata. Taglio degli stipendi? Io lo farei al 30%, sono convinto che i giocatori non avrebbero problemi e farebbero un gesto importante anche verso il pubblico”.
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