Lazio-Inter, Conte: “Abbiamo regalato due gol”. Poi su Eriksen…

Il tecnico nerazzurro ha commentato nel post-partita il KO dell’Olimpico

LAZIO INTER CONTE / Serata da dimenticare per l'Inter di Antonio Conte che ha perso lo scontro diretto d'alta classifica con la Lazio di Simone Inzaghi. 2-1 per i biancocelesti in rimonta che hanno ribaltato il vantaggio di Ashley Young che aveva chiuso il primo tempo. Nel post-partita proprio il tecnico nerazzurro ha commentato la sfida ai microfoni di 'Sky Sport': “Penso che la prestazione ci sia stata. Non mi è piaciuto il risultato e come abbiamo concesso le reti. Abbiamo regalato i due gol alla Lazio. Non siamo stati impeccabili. I dettagli diventano decisivi. Abbiamo commesso delle grosse ingenuità che fanno parte di un processo di crescita. I ragazzi devono continuare a lavorare per essere più sereni. Dobbiamo fare un percorso per affrontare tutte le situazioni nella giusta maniera. Nella ripresa sembravamo impauriti anche se c'è stato grandissimo impegno dai ragazzi che ringrazio per questo. Stiamo provando a dare fastidio in vetta alla classifica. Essere arrivati allo scontro diretto in questa maniera deve renderci orgogliosi”. 

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CRESCITA – “Penso che la partita sia stata molto equilibrata. Nessuna squadra ha dominato l'altra. Due compagini che hanno provato a vincere la partita. Una sfida che è stata sfalsata da due gol sicuramente evitabilissimi. Primo gol? Non voglio entrare nel dettaglio però dobbiamo essere più sereni. A volte ci facciamo prendere dalla frenesia ed invece dobbiamo affrontare le situazioni con maggiore freddezza. È inevitabile che ogni calciatore deve metterci del suo per migliorare. Dobbiamo crescere anche a livello di personalità. Nel giro palla eravamo molto timorosi. Solo una condizione psicologica perchè sul 2-1 abbiamo ripreso a creare situazione offensive. Io credo che la miglior difesa sia l'attacco ma sono step che dobbiamo fare. Non bisogna fasciarsi la testa. C'era sicuramente pressione sulla partita però dobbiamo continuare a lavorare. Eriksen? In tutte le situazioni la prima cosa è trovare equilibrio. Non possiamo pensare che un calciatore possa cambiare le sorti della squadra. Siamo arrivati fin qui senza. Stiamo lavorando per inserire i nuovi nel migliore dei modi. Non dobbiamo pensare che questo o quell'altro possano cambiare la situazione”. 

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