Il direttore del ‘Corriere dello Sport’ ha risposto alle molteplici critiche piovute oggi sulla prima pagina
RAZZISMO PRIMA PAGINA CORRIERE BLACK FRIDAY ZAZZARONI / La scritta 'Black Friday' sulla prima pagina di oggi del 'Corriere dello Sport', con in primo piano Romelu Lukaku e Chris Smalling, tra i protagonisti principali del big match tra Inter e Roma in programma domani sera ha fatto molto scalpore tra i club e sui social. La scelta editoriale non è piaciuta alle società di appartenenza dei due calciatori coinvolti ma anche alla Fiorentina e a moltissimi tifosi che hanno scatenato un vero e proprio putiferio sui social.
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Razzismo, Zazzaroni si difende dopo le accuse
Vista la situazione delicata ci ha pensato Ivan Zazzaroni, direttore del 'Corriere dello Sport', a difendere il noto quotidiano dalle accuse di razzismo parlando ai microfoni di 'Tutti Convocati' su 'Radio24': “Qualcuno mi spiega perché sarebbe un titolo razzista? Sai quanti ne ho fatti di titoli così in 40 anni? Perché dovrei spiegarlo al popolo del web? Lukaku e Smalling sono due grandi calciatori, hanno giocato entrambi nel Manchester, il black friday è di attualità. Perché no? Le battaglie razziste sono un’altra cosa, sono serie, questo titolo non può essere indicato come razzista. Sono quelli che dicono che i buu non sono razzisti ad essere vergognosi. Questo è un titolo che ci sta in questo contesto. Se continuiamo a frenare tutto in funzione di un falso moralismo non scriviamo più nulla. Qualcuno della Lega mi ha telefonato qualche squadra, si sono passati il messaggio in chat “cosa facciamo? attacchiamo tutti insieme questo titolo?” Non hanno letto il pezzo, non hanno capito, non hanno fatto nulla per decenni e si volevano lavare la coscienza. Sono felice di aver fatto questo titolo.”
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