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VIDEO CM.IT – Juventus, ESCLUSIVO Sainz: “Cristiano? Niente rischi: preferisce il ritorno”

Il giornalista di AS commenta il momento del portoghese

CRISTIANO RONALDO INFORTUNIO / La presenza di Cristiano Ronaldo nel match d'andata contro l'Ajax resta il principale dubbio di questi giorni in casa Juventus: dal portoghese arrivano segnali positivi, ma non ancora sufficienti a dare certezze. Ne abbiamo parlato con chi lo conosce come pochi al mondo: Manu Sainz, giornalista di AS protagonista del secondo appuntamento di Calciomercato.it nella redazione del quotidiano iberico. 

Manu, su Calciomercato.it ci avvisasti: Cristiano poteva segnare tre gol contro l’Atletico ed essere protagonista della rimonta, così è stato. Che impressione ti ha fatto in quella sfida e cosa ti aspetti ora dalla sua Champions League? 
 
“Vediamo innanzitutto come si recupererà dall’infortunio subito in Nazionale e speriamo sia pronto per l’Ajax… È ancora, insieme a Messi, il migliore al mondo. È di un altro livello. Ero sicuro dopo la gara d’andata che Cristiano avrebbe realizzato qualcosa di grande, non sapevo se proprio tre gol, anche se li ha fatti tante volte in carriera, ma se c’era qualcuno che poteva rendersi protagonista di una partita grandiosa era lui. Era furioso dopo la sfida d’andata, arrabbiato per le critiche, aveva voglia di dimostrare tanto. Era concentrato, motivato al massimo e quando Cristiano fa così, devi aspettarti grandi cose e così è stato. Mi ha entusiasmato per l’ennesima volta, ma non mi ha sorpreso: lo abbiamo visto così tante volte realizzare imprese simili che ce lo aspettavamo”.
 
Conoscendo Cristiano, che è uscito dal campo con il Portogallo appena ha notato l’infortunio, come affronterà lo stop? 
 
“È molto intelligente in questo senso, come ha dichiarato dopo la partita conosce perfettamente il suo corpo. In quel momento aveva sentito che qualcosa non andava e in questi casi non rischia mai, a meno che non si tratti di una finale come a Lisbona contro l’Atletico, che lui giocò da infortunato perché era troppo importante vincere la Decima. Si conosce bene e col Portogallo ha evitato che l’infortunio si aggravasse. Ha un’enorme capacità di recupero, si è sempre preso cura dei suoi muscoli, riposa benissimo e questo riesce a fargli trasformare uno stop di 15 giorni per una persona normale in uno di 10, o uno di 21 in 15… Accorcia i tempi, sempre”.

Se non fosse al 100% per l’Ajax, credi che correrebbe un piccolo rischio per l’andata? 
 
“No, gli infortuni muscolari sono pericolosi e conoscendolo preferirà esserci per la sfida di ritorno, che sarà la decisiva. Se non starà bene, non forzerà il rientro”.

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