L’ex direttore di gara ha parlato ai nostri microfoni della discussa gara del ‘Franchi’ di Firenze
FIORENTINA-INTER ARBITRO ABISSO RIGORE VAR ESCLUSIVO BERGONZI – Il rigore che ha fissato il risultato sul 3-3 in Fiorentina-Inter continua a far discutere. L'arbitro Rosario Abisso della sezione di Palermo, in pieno recupero, ha concesso il penalty alla squadra viola per un presunto tocco di braccio di Danilo D'Ambrosio su passaggio di Federico Chiesa. Immediate le proteste del difensore nerazzurro, ma neanche dopo essere stato richiamato al Var dall'arbitro Fabbri, il fischietto siciliano ha cambiato idea. Al termine della gara sono, poi, arrivate le vibranti proteste del tecnico Luciano Spalletti. “Voglio fare una premessa, è d'obbligo – esordisce, ai microfoni di Calciomercato.it, l'ex arbitro Mauro Bergonzi – Abisso è uno dei migliori giovani arbitri italiani, e questo è un dato certo. Ha dimostrato di essere bravo e di avere personalità. Al secondo anno in Serie A, si trova a dirigere già partite importanti. Significa che è affidabile, riconosciuto dal designatore Rizzoli come uno dei migliori per il presente e il futuro. Capita di sbagliare, la serata storta capita a tutti. Credo ci sarà una pausa di riflessione giusta, così da ricaricare le batterie e tornare al meglio. Detto questo, l'errore è incomprensibile. Le immagini sono chiare ed evidenti, l'ha presa di petto. Discuterà privatamente di questo errore con Rizzoli, ma mi auguro anche che possa spiegare pubblicamente la sua decisione”. CLICCA QUI per tutti gli ultimi aggiornamenti.
Fiorentina-Inter, Bergonzi: “Senza il rigore, l'apoteosi del Var”
Continua Bergonzi ai nostri microfoni: “È stata una gara difficile, molto complicata, con tantissimi episodi da Var. Già il gol del vantaggio della Fiorentina e il pareggio dell'Inter sono stati di una difficoltà enorme per chi ha dovuto giudicare. Il calcio di rigore all'Inter è stato assegnato giustamente, così come è stato corretto annullare il gol di Biraghi della Fiorentina. Fino al rigore per i viola, l'uso del Var ieri era stato perfetto. Senza quell'errore, oggi avremmo parlato dell'apoteosi del Var. In realtà, si parla solo dell'errore di Abisso. Forse era stanco, esausto dopo un match intenso, e sicuramente convinto di quello che aveva visto in campo”.
Più in generale, l'utilizzo del Var sta facendo discutere in questa stagione più dell'anno scorso. Che, nel frattempo, viene utilizzato con successo anche in Champions League. “In questo campionato, viene utilizzato più da moviola. C'è ancora una parte di campionato, dove si potrà migliorare, magari allineandosi all'utilizzo che viene fatto in Champions di questo strumento. Che mi piace, perché, nonostante ci siano arbitri inferiori a quelli italiani, sono 'salvati dal Var, usato in modo corretto. Si fa fatica ancora a capire qual è l'evidente errore che deve essere rivisto e, nel caso, corretto”, ha concluso Bergonzi a Calciomercato.it.




















