Nelle ultime ore l’ipotesi di questa suggestiva operazione è rimbalzata prepotentemente
CALCIOMERCATO MILAN SCAMBIO HIGUAIN MORATA / E' senza ombra di dubbio la notizia di calciomercato del momento: Milan e Chelsea potrebbero imbastire il clamoroso scambio tra Higuain e Morata. Per il momento non si parla ancora di trattativa, ma gli intermediari sono già in azione per capire la fattibilità di un'operazione del genere. Quello che è certo è che Sarri non vedrebbe l'ora di riabbracciare il 'Pipita' dopo gli anni di Napoli e alla fine della scorsa sessione non ha nascosto di aver fatto un tentativo per portarlo a Londra. Da par suo il centravanti ha già ammesso che gradirebbe un'esperienza in Premier League e questo desiderio non è ancora scemato.
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Ci sono diversi tasselli da incastrare affinché il mosaico si completi: in primis l'avallo della Juventus, effettiva proprietaria del cartellino di Higuain, seguito dalla nuova strategia del Milan che – alla luce della sentenza di Nyon – sta cercando di contenere i costi. Elliott e il neo ad Gazidis stanno valutando con attenzione la necessità di sborsare i 36 milioni di euro pattuiti per il riscatto dell'argentino, al quale va riconosciuto un ingaggio da circa 9,5 milioni di euro. Uno stipendio non di poco conto per un calciatore che ha superato la soglia dei 30 anni e che ultimamente non sta incidendo più sul rettangolo verde di gioco: Higuain non trova la via del gol da sette partite e non sta attraversando un momento di forma strabiliante.
Dopo un discreto avvio (con 7 reti nelle prime 9 uscite) Higuain pare essersi inceppato, andando a toccare il fondo proprio contro la sua ex Juventus dove ha sbagliato un rigore e beccato un cartellino rosso per proteste. Da lì è entrato in una spirale negativa senza uscita condita da prestazioni sottotono ed una preoccupante sterilità offensiva. Quello che doveva essere l'elemento di maggior spicco della rosa rossonera si sta sgretolando come un castello di sabbia colpito da un'onda. E le statistiche confermano questa preoccupante involuzione: 569 minuti di astinenza sono un macigno sopra la testa di Higuain. Ed i sette gol realizzati finora paiono poca cosa rispetto all'investimento fatto in estate per portarlo a Milano.
Non se la sta passando tanto meglio Morata in quel di Londra. A livello economico i due hanno molti punti di contatto: entrambi hanno una valutazione di circa 50 milioni e percepiscono uno stipendio analogo (9 milioni annui quello dello spagnolo). La differenza sostanziale sta nell'anagrafica: l'ex Real Madrid ha cinque anni di meno del collega di reparto e garantisce un miglior ammortamento del suo cartellino. Come l'illustre collega, però, non sta vivendo un momento felice sotto porta: l'ultima rete risale allo scorso 4 novembre (doppietta contro il Crystal Palace) a cui hanno fatto seguito 294 minuti di digiuno. Anche lui ha finora realizzato 7 gol – in 21 presenze complessive contro le 17 di Higuain, anche se ha goduto di minor tempo di gioco – ma sembra aver ormai perso la fiducia di Sarri che nelle ultime settimane gli ha preferito spesso e volentieri Giroud oppure schierare Hazard nel ruolo di prima punta. Sono ore di riflessione per Morata: vuole trovare una piazza dove sentirsi importante per ritrovare sorriso, fiducia e soprattutto gol. In Italia ha conosciuto tutto questo ecco perché vede di buon occhio un ritorno al passato.




















