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Italia-Portogallo, Insigne: “Ho incontrato troppo tardi Ancelotti”. Frecciata a Sarri?

L’attaccante del Napoli ha parlato oggi in conferenza stampa

INSIGNE NAZIONALE E NAPOLI / Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli e della Nazionale, si è presentato oggi in conferenza stampa a Coverciano. Dal Mondiale al Napoli passando per Ancelotti, l'allenatore che lo ha trasformato in goleador, tanti gli argomenti toccati dall'azzurro.

RENDIMENTO – “Posso assicurarvi che chi scende in campo dà sempre il massimo per questo maglia. La diversità di rendimento? A Napoli siamo sempre gli stessi, ci conosciamo meglio, qui ci vediamo una volta al mese: per questo è più difficile rendere. Noi che giochiamo anche la Champions cerchiamo comunque di aiutare i giovani e portare la nostra esperienza”.

MONDIALE IN RUSSIA –  “Fa molto male ripensandoci. Ho sempre accettato tutte le panchine, ma non è stato facile digerire il resto”.

ANCELOTTI – “L'ho incontrato troppo tardi, ha sempre il sorriso, crea un ottimo rapporto con i calciatori. Difficile litigare con lui, è la persona più umile del Mondo. Ho sempre preferito giocare vicino alla porta, sono molto contento e spero di fare sempre così. Il Napoli si merita di vincere qualcosa, ha la rosa più completa secondo me. Il campionato è ancora lungo, tireremo le somme alla fine”. 

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