Il terzino sinistro dell’Espanyol è tornato nuovamente di moda per gli azzurri in vista della prossima stagione
CALCIOMERCATO NAPOLI AARON MARTIN CARICOL ESPANYOL SERIE A – Continua la caccia del Napoli ad un esterno sinistro in vista della prossima stagione. Il doppio infortunio di Faouzi Ghoulam ha messo in serie difficoltà il tecnico partenopeo Maurizio Sarri, nonostante le buone prestazioni fornite fino a questo momento da Mario Rui. Sono tanti i nomi segnati in rosso sul taccuino del direttore sportivo Giuntoli che, in caso di cessione dello stesso Ghoulam (direzione Manchester United) non ha intenzione di farsi trovare impreparato. Oltre a quella che porta a Grimaldo del Benfica e a Diogo Dalot del Porto, è tornata di moda nei giorni scorsi anche la pista riguardante Aaron Martin Caricol. Del 20enne calciatore spagnolo vi avevamo già parlato nel gennaio scorso, ma l'Espanyol aveva espresso l'intenzione di non volersi privare del prodotto delle giovanili a metà stagione, chiedendo per liberarlo il pagamento dell'intera clausola rescissora pari a 30 milioni di euro. Una mossa che, di fatto, lo ha dichiarato incedibile. In estate, però, la situazione può cambiare.
Calciomercato Napoli, le ultime su Aaron Martin Caricol
Molto dipenderà dal futuro di Ghoulam, ovviamente, ma il Napoli, secondo le indiscrezioni raccolte da Calciomercato.it, può già contare sull'apprezzamento di Aaron Martin Caricol per la piazza e sulla possibilità di imbastire una trattativa con l'Espanyol, a prescindere dall'importo della clausola rescissoria. Ovviamente, allo stato attuale non sono stati mossi passi concreti, e anche altri club (di serie A e non solo) hanno chiesto informazioni al club catalano, ma con un'offerta vicina ai 20 milioni di euro la società proprietaria del suo cartellino potrebbe decidere di lasciare andare il prodotto della cantera e Nazionale Under 21. Blindato da un contratto valido fino al 30 giugno 2022, Caricol è già pronto per calcare palcoscenici di alto livello dopo una stagione convincente, 31 le presenze accumulate, sotto la guida di Quique Sanchez Flores che ha fatto impennare la sua valutazione.
