Raiola flirta col Psg: difficile per il club rossonero dire no ad un’offerta tra i 60 ed i 70 milioni
CALCIOMERCATO MILAN DONNARUMMA / L'affare Pepe Reina-Milan è in dirittura d'arrivo e in casa rossonera ora è tempo di capire quale sarà il destino di Gigio Donnarumma in vista della riapertura del calciomercato in estate. Il suo agente Mino Raiola ha sempre espresso in maniera chiara il suo pensiero sul destino del suo assistito e lo ha ribadito anche nei giorni scorsi: “Non è ancora il miglior portiere al mondo ma lo diventerà. Ha le capacità per esserlo. Deve fare le scelte giuste come andare in un top club”. L'allenatore rossonero Gattuso ha prontamente risposto al procuratore (“Il Milan è una grande società, una delle più importanti al mondo. E' una società all'avanguardia. Ha scritto pagine di storia nel calcio mondiale e quando un giocatore arriva qui, arriva in un grande club. Qui c'è organizzazione e gente che lavora 24 ore al giorno”) ma ad oggi non c'è certezza sulla permanenza del talentuoso portiere classe 1999.
Calciomercato Milan, Donnarumma-Psg: ecco il prezzo
Come si legge questa mattina sulle pagine di 'Tuttosport', il Milan non vuole cedere Donnarumma ma in casa rossonera sono consapevoli che davanti ad un'offerta 'irrinunciabile' – tra i 60 ed i 70 milioni di euro – sarebbe difficile trattenere il giocatore, soprattutto se fosse lui a premere per andare via (ma al momento non c'è questa sensazione). Raiola spinge (quasi quotidianamente) per andare via e 'flirta' da mesi col Paris Saint-Germain. Un Milan in Champions League avrebbe più possibilità di resistere all'assalto del Psg al portiere.
Con l'arrivo di Reina e la partenza di Donnarumma, il Milan si ritroverebbe a dover cercare un nuovo dodicesimo perché con la partenza di Gigio difficilmente il fratello Antonio resterebbe a Milanello (e Storari, 41 anni, ha il contratto in scadenza). A Empoli sta facendo bene Gabriel (ancora di proprietà rossonera), ma non è da escludere la promozione a dodicesimo di Plizzari (ora in prestito alla Ternana).
