Il bosniaco è in bilico: il club giallorosso lo valuta 30 milioni
CALCIOMERCATO ROMA DZEKO-EMERSON / Cinquanta milioni per Emerson Palmieri e Dzeko più il prestito di Batshuayi: l'ultima offerta predisposta dal Chelsea ha innescato una serie di riflessioni a Trigoria. Valutazioni tecniche ed economiche. Perché se la cessione del terzino brasiliano, a 25 milioni di euro, è pianificata ormai da tempo, l'addio del bosniaco pone una serie di interrogativi. Partiamo da quelle di campo. La Roma teme che la sua partenza possa compromettere il cammino in Champions League e quindi precludere l'incasso dei soldi per l'eventuale passaggio del turno contro lo Shakhtar Donetsk. Dal canto suo, il club inglese, determinato a perfezionare un colpo in attacco in questa finestra di calciomercato, sa che l'ex City non è utilizzabile in Champions. E con il campionato ormai sfumato, l'obiettivo primario degli inglesi resta la massima competizione europea. Passando invece alle considerazioni ecomoniche, i giallorossi hanno inviato un messaggio chiaro: con un'offerta ufficiale da 30 milioni di euro, Dzeko, 32 anni a marzo, può partire. La risposta dei blues? 'Ok, ma dateci il tempo di capire se per noi è un investimento conveniente, considerando lo spettro del blocco del mercato in estate e la necessità di comprare a gennaio un attaccante importante'. Nessun dubbio invece sulla stima dei campioni d'Inghilterra in carica. Uno come Dzeko raccoglie consensi da tutti: Conte, Marina Granovskaia e lo stesso Abramovich.
Dzeko-Chelsea: retroscena sull'offerta
E la posizione di Dzeko? L'interesse concreto del Chelsea gli era stato segnalato già prima delle vacanze. Edin, che si trova molto bene a Roma ma che per ovvi motivi è affascinato dalla Premier League, ora aspetta le mosse della società, presumibilmente dopo la partita con l'Inter. Perché una sua eventuale prestazione negativa a 'San Siro' potrebbe avvicinarlo al Chelsea, e, di conseguenza, convincere la Roma a puntare sull'investimento Schick nel ruolo di centravanti.
