Gli azzurri si ritrovano il tabù di Gasperini dopo la sosta
NAPOLI ATALANTA PRECEDENTI SARRI / Nelle ultime occasioni, l’hanno decisa i bomber. Atalanta-Napoli è una partite che non mette mai da parte le emozioni, che si vive dal primo all’ultimo minuto, che riserva sorprese. Due anni fa fu il turno di Higuain, lo scorso anno è stato invece Petagna a deciderla. Una sconfitta che il Napoli portò sul groppone a lungo. Ed anche la prossima domenica gli azzurri arriveranno da una sconfitta: da vendicare, infatti, per Insigne e compagni, c’è quel 2-1 subito al San Paolo in Coppa Italia nella prima gara del 2018. Una sconfitta dura da digerire, che è valsa al Napoli l’eliminazione dal torneo nazionale, critiche e tanti rimorsi. Per l’Atalanta di Gasperini, che quando incontra il Napoli sa sempre come farsi valere, quella gara è stata un pezzo di storia: mai, infatti, i nerazzurri avevano conosciuto le semifinali di Coppa Italia.
Napoli, solo nove vittorie a Bergamo. Ma ora si segue lo scudetto
Una storia che Gasp e i suoi vogliono continuare a scrivere: non basta quanto fatto nella passata stagione, con la qualificazione in Europa, perché ‘Europa League è stata terra di conquista. L’Atalanta ha saputo guadagnarsi il passaggio del turno ed ora, proprio come il Napoli, si giocherà i sedicesimi del torneo. Domenica Sarri dovrebbe optare per la formazione tipo: gli unici due dubbi riguardano Albiol ed Hamsik, vista la febbre dello slovacco. In caso di forfait sono pronti Chiriches e Zielinski. Per Gasperini, invece, solito ballottaggio tra Petagna e Cornelius con il giocatore danese, tra le rivelazioni dell’ultimo calciomercato, leggermente favorito per una maglia da titolare. Il Napoli non vince a Bergamo dal 2015, ma in totale i trionfi in casa dell’Atalanta sono solo 9 contro i 22 nerazzurri. Gli azzurri non possono perdere il ritmo scudetto, ma i padroni di casa non vogliono concedersi passi falsi: tutti gli ingredienti giusti per un grande lunch match.
