Il tecnico partenopeo, rispetto alla scorsa stagione, ha visto molti dei suoi ragazzi migliorarsi esponenzialmente.
NAPOLI SARRI/ Con la stagione che si avvia al termine, il Napoli ha bisogno di convogliare tutte le energie per provare ad agguantare l'unico obiettivo stagionale ancora raggiungibile: il secondo posto. Nonostante la squadra azzurra non sia più in corsa per Coppa Italia e Champions League, la stagione del Napoli può dirsi tutt'altro che fallimentare. Rispetto alla scorsa stagione infatti, i partenopei hanno disputato e superato i gironi della maggiore competizione europea, salvo poi doversi arrendere al Real Madrid negli ottavi di finale. Per la lotta al secondo posto si trovano invece leggermente arretrati per via di alcuni punti persi all'inizio della stagione che costringono ora gli azzurri a riconcorrere i diretti avversari della Roma. Numeri alla mano però, nonostante alcuni colpi di calciomercato che hanno dato un assetto diverso alla rosa rispetto alla scorsa stagione, i giocatori azzurri hanno notevolemente migliorato le loro prestazioni.
Sarri profeta in patria: da Higuain a Mertens, l'evoluzione degli azzurri
Dall'approdo del tecnico azzurro nel capoluogo partenopeo tante cose sono cambiate. L'allenatore toscano ha visto crescere esponenzialmente i suoi giocatori: uno su tutti è stato sicuramente Higuain. Con la gestione Sarri, l'argentino si è trasformato in una macchina da gol innarrestabile e assoluto protagonista del calciomercato Napoli della passata stagione. Anche Koulibaly col tecnico ex Empoli ha migliorato di molto le sue prestazioni, così come il compagno di reparto Albiol, uscito massacrato dall'annata precedente. Per non parlare di Jorginho e soprattutto di Hamsik; il capitano azzurro in questa stagione ha segnato ben 11 gol a fronte dei 6 dello scorso anno. Poi le conferme Callejon e Insigne, con quest'ultimo fresco di (quasi) rinnovo contrattuale col Napoli. In questa stagione però la grande sorpresa è stata senza dubbio Dries Mertens. Il belga da riserva di lusso si è trasformato in goleador: sono 20 i centri stagionali in campionato, 15 di scarto rispetto ai miseri 5 messi a segno nel 2015/2016. Una metamorfosi che ha trasformato il Napoli di Sarri in una squadra temibile anche a livello europeo.




















