Tra le grandi squadre del campionato la Lazio deve ancora raggiungere la quota
CALCIOMERCATO SERIE A 25 GIOCATORI ROSE / ROMA – Quella 2015-16 sarà la storica stagione delle nuove rose in Serie A. Il calciomercato ne sta risentendo inevitabilmente: a partire da quest'anno tutte le squadre dovranno avere un organico composto da 25 giocatori over 21, di cui una quota minima di 4 cresciuti nel club e 4 cresciuti in una qualsiasi società italiana. Le grandi del campionato si stanno attrezzando con acquisti e cessioni mirate per rispettare i parametri (oltreché, naturalmente, per essere ancor più forti e competitive dell'anno passato). Una riforma con cui non si scherza: basti pensare che se una società dovesse schierare un giocatore inserito erroneamente nell'elenco sarebbe costretta alla sconfitta a tavolino. La Serie A scopre le rose a 25 giocatori con almeno 8 talenti 'italiani': ecco parametri e situazione delle squadre.
LE REGOLE DELLE ROSE A 25 GIOCATORI: ITALIANI, PRIMAVERA E STRANIERI
Il calciomercato Serie A mai come quest'anno è condizionato dalle modifiche applicate ai regolamenti. Se il campionato iniziasse oggi ci sarebbero non pochi problemi nel consegnare le liste. Ma facciamo un passo indietro: è opportuno sapere che le squadre potranno presentare una Lista A composta dai celebri 25 calciatori e una lista B con un numero pressoché infinito di under 21, senza alcun vincolo. Questo significa che tutti quei talenti già giovani e affermati, da Rugani a Keita, passando per Romagnoli, andranno a riempire la seconda lista. I parametri sui '4+4' sono così spiegati: un calciatore è 'cresciuto nel vivaio del club di appartenenza' quando ha disputato tre stagioni continuative tra i 16 e i 21 anni con quella maglia; discorso identico per quelli 'cresciuti nel vivaio di un club italiano'.
C'è però una possibile 'scappatoia' da tenere in considerazione prima di addentrarsi nei top club d'Italia: essendo questo soltanto il primo anno dell'applicazione del nuovo regolamento, che richiede certamente sforzi ingenti in una sola sessione di mercato, la FIGC potrebbe essere clemente e 'chiudere un occhio' nel caso in cui in alcune rose manchino alcuni dettagli per completare l'elenco. Sono solo spifferi di corridoio al momento e bisognerà vedere a settembre come si comporterà la Federazione nei confronti di eventuali società che non abbiano saputo compilare correttamente la lista dei 25.
DALLA JUVENTUS AL MILAN: IL CALCIOMERCATO PER LE NUOVE ROSE DELLA SERIE A
JUVENTUS – Manca un mese e mezzo al termine del calciomercato e i migliori club d'Italia non sono tutti in regola. Chi dorme sonni tranquilli è la Juventus, storicamente farcita di italiani: anche quest'anno può già contare su una quota sufficiente di giocatori, da Buffon a Zaza, passando per il pacchetto difensivo e centrocampisti come Marchisio e Sturaro. I bianconeri possono operare sul calciomercato con tranquillità rispetto ai regolamenti.
INTER – L'Inter ha nove elementi per i '4+4', ma di questi sono in partenza Bardi, Longo, Santon e Andreolli. Acquistare Jovetic porterebbe all'Inter un calciatore che ha giocato tre stagioni consecutive nella Fiorentina da under 21, aiutando quindi a soddisfare i parametri. Ma, come rimarcato tante volte da Mancini, bisognerà continuare a vendere per snellire l'organico e scendere a quota 25 over 21 (Shaqiri, Vidic…).
MILAN – Il Milan, come voluto da Berlusconi, ha un gran numero di italiani: sono addirittura 16, da Bertolacci a Bonaventura. Gli esuberi non mancano: rinunciando a elementi come Alex, Honda e Cerci il 'Diavolo' dovrebbe completare la lista dei 25. Così il Milan può continuare a lavorare su Witsel, per ora in standby. Attenzione agli esuberi, ma per il resto c'è libertà di manovra in entrata.
NAPOLI – Il Napoli sta per ingaggiare Astori e portare la sua quota di 'italiani' a 9 elementi, il che permetterebbe di cedere El Kaddouri o Dezi. Tanti, troppi gli stranieri: bisognerà rinunciare a un portiere, ma forse anche a Inler, a Zuniga… aspettando di capire la situazione di Higuain. Gli azzurri ora possono 'permettersi' di comprare stranieri, ma hanno i numeri precisi e dovranno tenerli sempre d'occhio.
ROMA – La Roma ha i lavori in corso: ci sono otto italiani ad oggi, ma solo contando esuberi come Destro e Crescenzi. Tenuto conto degli obiettivi in entrata (almeno uno per reparto), inoltre, bisognerà fargli spazio cedendo Doumbia, Gervinho e Marquinho. Così la Roma potrà continuare a inseguire Salah, Dzeko, Adriano e Szczesny. La sensazione è che la Roma stia cercando di cedere e acquistare calciatori che rientrano nella lista dei 25 ma non in quella dei 4+4, dunque bisognerà capire se Sabatini entro la fine di agosto riuscirà a piazzare giocatori come Destro e Crescenzi rimpiazzandoli con altri italiani. Una situazione difficile da decifrare in questo momento.
LAZIO – La Lazio è la squadra più in difficoltà: avendo svincolato Ledesma e Mauri si ritrova con appena cinque 'italiani'. Da una parte Marchetti, Parolo, Konko e Candreva; dall'altra Onazi, unico over 21 cresciuto in Primavera. Il mercato ha portato volti giovani come Hoedt, Patric e Morrison e sta per portare alla Lazio anche Kishna, che ha 20 anni. Probabilmente dunque i biancocelesti non dovrebbero riempire la lista da 25 giocatori, garantendo però in compenso una lista B nutrita di talenti stabilmente in Prima squadra. Dalla storia italiana della Juventus alla linea verdissima della Lazio: i top club della Serie A stanno scegliendo in queste settimane il percorso per i prossimi anni. In attesa di scoprire quanti benefici porterà questa rivoluzione alla Nazionale.




















