Il rappresentante italiano dell’attaccante del club ucraino intervistato, in esclusiva, da Calciomercato.it
SHAKHTAR DONETSK ESCLUSIVO AGENTE FACUNDO FERREYRA TORINO / MILANO – Ha fatto, e continua a far discutere, il mancato rientro di sei calciatori dello Shakhtar in Ucraina (dopo l'amichevole con il Lione disputata in Francia) a causa della difficile situazione politica e sociale nel paese, alla luce anche dell'abbattimento dell'aereo malese avvenuto lo scorso 17 luglio. Problemi che hanno spinto i brasiliani Alex Teixeira, Fred, Dentinho, Douglas Costa, Ismaily e l'argentino Facundo Ferreyra a non fare ritorno a Donetsk.
Proprio per quanto riguarda l'ultimo calciatore, 23enne attaccante, si parla con molta insistenza in chiave calciomercato Torino. Al momento, però, quello che preme al giocatore e al suo entourage è parlare con lo Shakhtar per cercare di trovare una soluzione a questa situazione complicata.
“Torino? Il mercato è, al momento, l'ultimo dei nostri pensieri – le parole dell'Avvocato Gianandrea Pilla, rappresentante italiano di Facundo Ferreyra, a Calciomercato.it – Bisogna analizzare la situazione a 360 gradi. Sono ragazzi che vengono dall'altra parte del Mondo, da gennaio la situazione in Ucraina è andata peggiorando e l'hanno vissuta sulla loro pelle. Sono ragazzi giovani che non possono avere vicino le loro famiglie per questioni d'ordine pubblico. Sono spaventati, disorientati. Vogliono solo capire la situazione e c'è un confronto sereno tra club e calciatori, hanno bisogno di chiarimenti. Anche perché, come ho già detto, non è una società di calcio che può garantire l'ordine pubblico. Ma non c'è nessuna rottura con lo Shakhtar, solo la volontà di capire e chiarirsi attraverso il dialogo con la società ucraina, cosa che sta avvenendo serenamente”, ha concluso Pilla a Calciomercato.it.
Il mercato, dunque, può attendere.




















