Il dirigente è intervenuto a ‘TIAMOCALCIOMERCATO’ su youtube
Non solo Spalletti come nuovo allenatore. Un altro tema al centro dei pensieri dei tifosi della Juve è l’attacco: “È il problema su cui bisognerà intervenire, che andrà poi ristrutturato”, ha raccontato Pierpaolo Marino in un’intervista a ‘TIAMOCALCIOMERCATO’ su youtube.

“Il mancato riscatto di Kolo Muani è stato un grosso problema, David e Openda non stanno rendendo – le sue parole-. Secondo me c’è da prendere giocatori diversi. E tenere Vlahovic a mezzo servizio è avere una pedina sprecata, non si può pensare che possa risolvere le gare da subentrante. A gennaio poi bisogna cercare di incassare, per non rimanere con un pugno di mosche in mano. La Juventus dovrà ascoltare attentamente i suggerimenti di Spalletti. È sicuramente uno dei migliori allenatori che ci siano e di certo uno dei migliori che ho avuto, un po’ come Vinicio”.
“La scelta della Juve è stata improvvisa”
Pierpaolo Marino conosce molto bene il tecnico di Certaldo grazie all’esperienza di Udine, così come Igor Tudor, esonerato ieri dalla Juventus in via ufficiale: “Nessuno si aspettava l’esonero di Tudor fino a un mese fa, fino ad allora il suo lavoro era stato apprezzato. Non dimentichiamo che da traghettatore ha portato la Juve in Champions, l’inizio quest’anno non era stato dei peggiori. Poi la situazione è precipitata per fattori che non conosco. Ma conosco la caratteristiche di Tudor, lo stimo per averci lavorato insieme a Udine”.

“È una situazione imprevista, la Juve non è abituata a queste scelte improvvise – ha evidenziato Marino in conclusione – Ci sono però dei dirigenti esperti, come ex giocatori in ruoli di rappresentanza. Se si è deciso così, vuol dire che ce n’era necessità. È inusuale, ma nel calcio ciò che non si è mai visto prima o poi si vedrà lo stesso. Spalletti lo conosco sicuramente meglio di Tudor, a Udine ci ho lavorato quattro anni. Ho una stima profonda per lui. È la miglior scelta per la Juventus, avrà subito un impatto forte”.




















