Quattro possibili rigori e un’espulsione nel big match di Serie A. Tutti i casi da moviola e gli errori arbitrali del sesto turno
La sesta giornata di Serie A ha registrano tanti casi da moviola, specialmente nel posticipo tra Juventus e Milan, finito 0-0. Non perfetta la direzione di gara di Guida, a partire dall’ammonizione esagerata a Fofana. A far discutere, ovviamente, è soprattutto il calcio di rigore concesso ai rossonero per l’atterramento di Kelly su Gimenez, poi sbagliato da Pulisic.

Il contatto c’è e riguarda la parte superiore del corpo con Kelly che un po’ spinge e un po’ abbraccia Gimenez. Mentre il centravanti messicano guarda il pallone, peraltro, il difensore inglese se ne disinteressa. Il giudizio sull’entità dell’intervento viene lasciato all’arbitro di campo e quindi il VAR resta in silenzio, ma c’è da discutere sull’eventuale espulsione del bianconero.
Quando si usano le mani, infatti, il fallo non è mani genuino. Era una chiara occasione da gol? Tre elementi del DOGSO sono sicuramente presenti: distanza dalla porta, direzione generale dell’azione ed impossibilità di intervenire da parte di altri difendenti. Da valutare la probabilità di mantenere o entrare in possesso del pallone: sta di fatto che questo colpisce Gimenez in testa quando è già a terra.
Il Milan ha reclamato per altri due possibili penalty, ma le trattenute di Locatelli su Fofana e di Rugani su Pulisic sono troppo leggere. Sfuggito a molte moviole il tocco di mano di Kelly sul tiro di Loftus-Cheek, ma per distanza dal pallone, posizione naturale e braccio in appoggio non c’è nemmeno un elemento di punibilità.
Inter, regolare il gol di Dimarco. Lazio-Torino, sbagliano tutti
Per quanto riguarda le partite del sabato, ha fatto discutere il gol di Dimarco in Inter-Cremonese con Lautaro Martinez in posizione geografica di fuorigioco. L’attaccante argentino salta per fa passare il pallone, ma al momento del tiro non è sulla visuale di Silvestri e quindi rete da convalidare come già successo in questa stagione in Como-Genoa e in Parma-Atalanta.

Male Piccinini in Lazio-Torino: è da rigore il fallo di Coco su Noslin e andava visto in campo. Anche perché il successivo intervento del Var è un po’ forzato, trattandosi di un contatto la cui entità era già stata valutata sul terreno di gioco. Nella stessa review, il fischietto di Forlì valuta condotta antisportiva e non condotta violenta la reazione di Maripan: quindi cartellino giallo e non rosso.




















