È raggiante e soddisfatto, e non potrebbe essere altrimenti, Bruno Genesio nel postpartita di Roma-Lille. Il tecnico dei francesi torna a casa con tre punti pesantissimi dall’Olimpico che proiettano la sua squadra in testa, anche se a pari punti in quanto la League Phase è ancora agli inizi.

Di sicuro è una vittoria significativa anche se non soprattutto a livello mentale contro una delle favorite come la Roma. Lo stesso Genesio, che ha parlato anche dei tre rigori incredibilmente sbagliati dai giallorossi, ha analizzato la serata in conferenza stampa: “Come si esce da un match come questo? Si esce stanchi. Ho sentito qualcosa di simile a quanto accaduto contro il Lione. A fine partita è stato difficile, i tre rigori è la prima volta che mi capita. Abbiamo però meritato la vittoria, per stasera ma anche per quanto fatto vedere con Lione e Lens. Per noi è stata una bella ricompensa, abbiamo vinto ma non abbiamo fatto ancora niente. Ora dobbiamo riposarci e pensare alla prossima col PSG”.
Sul portiere Ozer. “Lui è stato tanto tempo dietro Chevalier e non è facile. Poi lui ha cambiato tanto, paese e allenamenti, lingua, non è facile. Questa prestazione è una spinta per il futuro”.
Un parallelo tra la partita contro la Roma e col PSG. “Col PSG sarà diverso, non hanno le stesse caratteristiche, ma è stato un modo per testare le nostre ambizioni e qualità contro una squadra che non subisce gol e che è una delle favorite per la vittoria finale”.
Ha la sensazione di aver battuto una delle squadre favorite per la vittoria dell’Europa League? “La Roma è sicuramente una delle squadre favorite in questa competizione. Ha l’abitudine a giocare queste grandi partite, la Champions, ha grande esperienza. Sono più favoriti di noi, ma stasera abbiamo dimostrato cosa possiamo fare, che possiamo giocarcela con squadre di questo calibro. Poi ci sarà l’eliminazione diretta e dovremo essere ancora più performanti. Lo abbiamo già visto lo scorso anno che magari chi non è andato benissimo nella prima parte poi invece ha fatto bene nella seconda fase”.
Con questa vittoria avete una reputazione ancora più importante. “Sì, ma non abbiamo fatto ancora nulla. Come non ero preoccupato nelle sconfitte, visto che siamo ancora a inizio stagione e dobbiamo dare continuità alle nostre prestazioni”.




















