La vittoria contro il Lecce ha permesso al Napoli di fare un ulteriore passo verso lo Scudetto. Non solo complimenti, però, all’indirizzo del tecnico degli Azzurri
Prosegue il testa a testa Scudetto tra Inter e Napoli. All’acuto della compagine di Conte, vittoriosa al ‘Via del Mare’ grazie alla rete messa a segno da Raspadori su punizione, hanno risposto i nerazzurri che hanno regolato l’Hellas Verona tra le mura amiche, sempre 1-0.

A tre giornate dalla fine del campionato, gli Azzurri hanno bisogno di altri sette punti per avere la matematica certezza della vittoria dello Scudetto. Mai come nelle ultime settimane, sulla falsariga di quanto successo a Monza, Lukaku e compagni sono riusciti a centrare il bersaglio grosso ‘con il minimo sforzo’. Costretti a gestire qualche defezione di formazione, i partenopei sono stati bravi a sbloccare l’incontro per poi chiudersi in modo compatto e ordinato a protezione del vantaggio. Non impressionando sotto il profilo del gioco, ma anche riducendo al minimo le sbavature difensive e consolidando il fortino davanti a Meret.
Aldo Serena sul Napoli di Conte: “Si difende e riparte, ma è stato rivitalizzato”
Intervenuto ai microfoni di Sky per commentare il post partita delle gare di Serie A del sabato, Aldo Serena – oltre ad evidenziare l’importanza che sotto il profilo dell’atteggiamento ha avuto la cura Conte – ha messo in risalto proprio questa difficoltà del Napoli di creare con costanza i presupposti per andare a segno.

Di seguito, Aldo Serena: “Mi sembra che il gioco di Conte quest’anno non sia così garibaldino, così preponderante… non va a pressare alto, forse per la qualità dei calciatori che ha e quindi Conte ha modificato determinate situazioni. Adesso è un Napoli che si difende e poi riparte ma non è che vada a conquistare la metà campo avversaria e rischi qualcosa: è un’involuzione sotto il profilo del calcio moderno, in questo caso“.
Dubbi e perplessità sotto il profilo della proposta di gioco, ma anche tanto lavoro per riuscire a risollevare sotto il profilo motivazionale una squadra a terra dopo il faticoso anno post Scudetto. Ancora Aldo Serena: “Meriti di Conte? Anche il 60-65%. Ha rivitalizzato una squadra che si era sciolto dopo l’anno dello Scudetto in maniera incredibile, non aveva motivazioni e sembrava al capolinea”. Tante luci, ma anche qualche ombra, insomma.




















