Tutte le notizie di sabato 4 ottobre: Inter-Cremonese 4-1, pari tra Atalanta e Como

Intervistato ai microfoni di Sky Sport, Ivan Juric ha elogiato la prova della sua squadra alzando l’asticella: “I ragazzi mi stanno dando soddisfazioni, ci sono basi importanti però mancano punti per essere un po’ più su in classifica tra questa partita e quella contro il Pisa”.

Termina 1-1 la sfida del Gewiss Stadium tra Atalanta e Como. Succede tutto nel primo tempo: alla rete di Samardzic ha fatto seguito il rocambolesco sigillo di Perrone.

CLASSIFICA SERIE A: Milan, Napoli, Roma e Inter* punti 12; Juventus 11; Atalanta* 10; Como*, Sassuolo* e Cremonese* 9; Bologna, Cagliari, Lazio* e Udinese 7; Parma*, Lecce* e Torino* 5; Fiorentina e Verona* 3, Genoa, Pisa e Lecce 2.

*una partita in più

Intervenuto ai microfoni di DAZN, Chivu ha detto la sua sulla prova dell’Inter: “Siamo stati dominanti, abbiamo avuto il piglio giusto, facendo le riaggressioni bene e divertendoci: mi prendo 85 minuti di tanta qualità”. Poi sulla reazione di Dumfries: “Fa bene ad essere arrabbiato. Denzel è una bravissima persona, un pugno al pallone non significa niente. Un giocatore importante, sono felice di quello che sta facendo e sono convinto che possa ancora migliorare come tutti”.

Arriva una buona notizia dalla rifinitura della Juventus in vista della sfida di campionato contro il Milan. Khephren Thuram ha infatti svolto regolarmente la seduta di allenamento; solo lavoro personalizzato, invece, per Gleison Bremer. Tudor scioglierà tutti i dubbi nelle prossime ore.

Con quattro reti, l’Inter liquida la Cremonese: grande prestazione dei nerazzurri, che continuano la loro striscia vincente.

Denzel Dumfries poco contento del cambio in Inter-Cremonese, l’olandese non nasconde la sua delusione.

Nel post gara di Lazio-Torino, in conferenza stampa, momenti di tensione tra Baroni, allenatore granata, e alcuni giornalisti presenti: il resoconto.

A ‘DAZN’, nel prepartita di Inter-Cremonese, parla anche Lautaro Martinez: “Ho avuto problemi alla schiena, non è stato facile, ho dovuto saltare una settimana di allenamenti e con l’allenatore abbiamo deciso di gestire la cosa con calma. Pio Esposito e Bonny? Sono ottimi giocatori, giovani, molto forti, entrambi hanno già avuto l’occasione di giocare e segnare, ci aiuteranno molto in questa stagione. Se oggi giocherò più da prima punta? La cosa importante è giocare per la squadra”.

Nel prepartita di Inter-Cremonese, su ‘DAZN’, il presidente nerazzurro Marotta ha parlato del momento della squadra, dell’allenatore Chivu e non solo: “Chivu? Ogni allenatore ha una propria identità, cerca l’equilibrio, siamo all’inizio e ci stiamo arrivando, ci sta che ci fossero alcune sperimentazioni. Allo scetticismo su determinate scelte siamo abituati, ma in società le condividiamo tutti. Serve anche il coraggio di agire e di decidere, noi lo abbiamo avuto nei confronti di un professionista e una persona unica. Nuovo stadio? Inizieremo un percorso difficile, le società e il comune avranno un ruolo molto importante. Non è stata tanto una scelta quanto una necessità, in Italia c’è un gap da colmare sul tema stadi nei confronti dell’estero. Garantiremo ai cittadini il rispetto dei loro diritti”.

I risultati dei primi due match del sabato di Serie A: pari all’Olimpico tra gol e contestazioni, successo prezioso per i pugliesi al ‘Tardini’.

Proteste Curva Nord e cori per Furio Focolari: il racconto dell’inviato di Calciomercato.it a Lazio-Torino.

Xavi a ‘Cronache di Spogliatoio’: “Serie A? Da giocatore fui vicino a lasciare il Barcellona per una squadra italiana, il Milan. Parlai con Galliani, il quale venne anche venuto a Barcellona per parlare con mio padre. Nel 2008, prima dell’arrivo di Guardiola, ebbi la chance di andare al Bayern Monaco e all’Inter, però la mia priorità fu allora ed è sempre stata il Barcellona“.

DE ZERBI SULLA PANCHINA DI UNA BIG… SUBITO: ULTIM’ORA!

Tudor senza peli sulla lingua nella conferenza stampa di vigilia di Juve-Milan.

“Nei minuti finali abbiamo il braccino? I ragazzi devono dire qualcosa nel post gara. Ho già commentato il gol che abbiamo preso con il Villarreal, non c’entra uomo o zona o quanti siamo: ho inserito Vlahovic di proposito per avere centimetri. In quell’occasione è mancato un peso specifico di uno che viene e dice: ‘Prendo palla io’. Quando parlo di limiti e difetti a volte quello manca, un giocatore che si assuma la responsabilità“.

Tudor si è espresso con una battuta sul connazionale Luka Modric, faro del Milan di Allegri e domani uno degli avversari più pericolosi se non il più pericoloso in assoluto: “Uno così non nascerà più. Speriamo domani faccia cagare…“.

Nazionale: è ufficiale, Gattuso chiama Piccoli per i match contro Estonia e Israele valevoli per le qualificazioni al Mondiale 2026. L’attaccante della Fiorentina prende il posto dell’infortunato Zaccagni.

Non solo Real Madrid, secondo fonti ispaniche sulle tracce di Upamecano ci sarebbe anche il Barcellona.

Il difensore in scadenza col Bayern Monaco, col quale è in corso una trattativa per il rinnovo, piace molto all’Inter in vista del 2026/2027.

Tegola per la Lazio in vista dell’anticipo del pomeriggio contro il Torino. Si ferma capitan Zaccagni in casa biancoceleste: “A seguito di un fastidio emerso durante la seduta di allenamento di ieri e dopo un consulto con lo staff medico nella mattinata odierna, si comunica la non disponibilità di Mattia Zaccagni per la gara Lazio–Torino, a causa di un risentimento muscolare a carico dell’adduttore. Il calciatore si sottoporrà lunedì ad accertamenti strumentali per valutare l’entità del problema“, recita la nota della Lazio.

Le dichiarazioni di Massimiliano Allegri in conferenza stampa, alla vigilia di Juventus-Milan: “È stata una settimana normale per me. Domani conta la partita, i sentimenti ci sono ovviamente dopo 8 anni di Juve, spero di fare 8 anni anche al Milan. Domani è una partita importante contro una squadra che non ha mai perso. Sarà una bella partita da giocare”.  

“Rivincita? Non è una rivincita. Quando sono andato alla Juventus ho ringraziato il Milan per i primi quattro anni. Prima di tornare qui ho ringraziato la Juve. Domani non è una rivincita, sarà una bella partita. Se sbaglio panchina? No perché le hanno invertite (sorride, ndr)… Noi dobbiamo restare concentrare sull’obiettivo finale: il Milan deve tornare a giocare la Champions League“.

Sulla formazione: “Tomori è recuperato, devo valutarlo però nell’ultimo allenamento. Gli altri stanno tutti bene, anche Leao e Nkunku. Deciderò oggi dopo la rifinitura”.

Per il Milan dubbio Tomori: l’inglese ha recuperato ma potrebbe partire dalla panchina. In attacco anche Leao va verso l’esclusione dal primo minuto per la super sfida contro la Juve.

La Juventus rischia di rinunciare a Thuram e Bremer contro il Milan: decisivo l’allenamento di oggi alla vigilia della partitissima di domani.

L’Inter in campo contro la Cremonese senza Thuram: Bonny favorito su Esposito, dubbi sulla presenza di Calhanoglu dal primo minuto: si scalda Frattesi.