Le ultime sui rossoneri a due giorni dal big match contro la squadra di Conte
Focus sul Milan nella nuova puntata di TI AMO CALCIOMERCATO, programma in onda sul nostro canale Youtube. Ospite Antonello Gioia del ‘Corriere dello Sport’: con lui abbiamo parlato molto di Massimiliano Allegri e della svolta data dal livornese alla squadra e a tutto un ambiente reduci da una stagione disastrosa.
Siamo davvero in prossimità del big match del ‘Meazza’ contro il Napoli. Allegri contro Conte dodici anni dopo l’ultima volta: il salentino sulla panchina della Juve, il livornese sempre su quella del Milab. A spuntarla fu Conte per 2-0, reti di Carlos Tevez e Fernando Llorente.

A TI AMO CALCIOMERCATO l’analisi sul ‘piano’ di Allegri per lo sfida coi Campioni d’Italia, ma anche una finestra sul mercato rossonero che verrà. Era e tornerà ad essere prioritaria una punta centrale. In hype c’è sempre il nome di Vlahovic, destinato a dire addio alla Juventus al termine della stagione, quindi a costo zero.
Il Milan ha pensato a lui nello scorso mercato estivo, ma non ci sono state le condizioni per portare avanti una trattativa, di fatto mai iniziata. Soprattutto, non c’era la volontà del serbo di traslocare da Torino. Il suo obiettivo, del resto, è molto chiaro: andare via dalla Juve da svincolato, per strappare un ingaggio importante oltre che il famoso bonus alla firma.
Vlahovic a zero, il Milan ci sarà ma occhio all’Inter
L’aspirazione massima del classe 2000 è il Barcellona, il piano B la Premier, anche se è chiaro che non disdegnerebbe la permanenza in Italia. Il Milan c’era e ci sarà, ma come raccolto da Calciomercato.it occhio anche all’Inter.

Come ha scritto il nostro Giorgio Musso il 5 settembre, “Marotta e Ausilio hanno già sondato la disponibilità del giocatore per un possibile trasferimento in nerazzurro da svincolato tra un anno. L’Inter sarebbe disposta a offrire un ingaggio importante, intorno agli 8 milioni netti tra parte fissa e bonus, per strappare il sì dell’ex Fiorentina e a fargli posto nel reparto offensivo sarebbe Thuram“.




















