Milan, l’ex calciatore rossonero punta il dito contro il portoghese e lancia una sentenza chiara
Un Milan vincente e convincente, chiamato ora a prove decisamente importanti dopo aver superato un ostacolo decisamente difficile. La sfida contro l’Udinese è stata agevolmente superata dagli uomini di Massimiliano Allegri, usciti vincitori 3-0 dalla trasferta friulana.

Ora i rossoneri saranno chiamati alla sfida di San Siro di martedì in Coppa Italia contro il Lecce e poi al complesso doppio confronto contro Napoli (in casa) e Juventus (in trasferta). E queste partite Allegri potrebbe affrontarle con un Leao in più nel motore. Il portoghese, che al momento ha disputato solo pochi minuti (con gol) in Coppa Italia contro il Bari, sta recuperando dall’infortunio e, come sottolineato da Marco Landucci nel post-partita contro l’Udinese, tornerà presto a disposizione.
Costacurta su Leao: “Non è fondamentale”
“Non è con noi da un po’, ma lo abbiamo trovato come un professionista esemplare. Presto tornerà e siamo molto contenti” ha affermato il vice allenatore rossonero nel post-partita.

Il ritorno in campo del numero 10 dunque si avvicina, ma a proposito di Leao, è stato piuttosto lapidario il commento dell’ex difensore del Milan e ora opinionista per ‘Sky Sport’ Alessandro Costacurta. “Non sembra strano che sia stato Landucci a citare Leao e non noi o i giornalisti? È un messaggio che arriva dal Milan: Leao non è più fondamentale e forse questo lo aiuterà ad essere ancora più sereno e decisivo nel fare quel salto che tutti ci aspettiamo”.
Parole forti e chiare: secondo Costacurta il portoghese non è più così un elemento chiave nello scacchiere rossonero. Parole che hanno un doppio significato: da un lato una punzecchiatura al giocatore, dall’altro però un elogio alla rosa e soprattutto al tecnico, che ha trasformato la squadra.




















