Il Gallo Belotti fa cantare il Cagliari: seconda vittoria di fila per la formazione di Pisacane, Di Francesco resta in fondo alla classifica
Dopo quattro giornate di campionato, il Cagliari dà una sterzata importante e fa capire di voler fare un percorso più tranquillo dello scorso anno. Seconda vittoria di fila, in un match decisivo, scontro diretto per obiettivi se vogliamo. Pisacane trova la seconda vittoria di fila, in rimonta.

Al Via del Mare di Lecce Tiago Gabriel porta subito i giallorossi in vantaggio, con un colpo di testa facile facile su cross di Sottil. Cagliari imbambolato nei primi minuti, fino a quando Sebastiano Esposito non inizia a carburare e spaventare Falcone. Becca prima un palo, poi serve una bella palla per Adopo che Falcone neutralizza. Alla mezz’ora arriva la rete in contropiede di Belotti, che servito da Palestra deve spingere solo in rete. Gran bella partita dell’ex esterno dell’Atalanta, uno degli incubi del terzino del Lecce Gallo.
Lecce-Cagliari 1-2, Belotti decisivo su rigore
Nel finale di primo tempo, Esposito becca nuovamente un palo. È il secondo della giornata. Il Cagliari ha cambiato atteggiamento e Pisacane ci crede. Cambia qualcosina, inserisce Gaetano e Felici per rinfrescare il reparto offensivo. Il Lecce sfiora anche la rete del vantaggio, ma Caprile sale in cattedra sul rischioso intervento di Luperto che rischia un clamoroso autogol nel suo vecchio stadio.

Poi l’errore e l’ingenuità di Tiago Gabriel, che in tackle entra sulle gambe di Belotti in area di rigore. Per l’arbitro non ci sono dubbi. E al 71′ arriva la doppietta del centravanti rossoblu dagli undici metri: era da un vecchio Atalanta-Fiorentina 2-3 che non siglava una doppietta. Oltre un anno. L’ex attaccante del Torino e del Palermo si libera da un macigno, si sblocca mentalmente. E ora canta. Canta il Gallo. Belotti trascina il Cagliari a 7 punti in classifica. Il Lecce, invece, resta a un solo punto.
CLASSIFICA SERIE A: Napoli e Juventus punti 9; Udinese, Cagliari* e Cremonese 7; Milan e Roma 6; Atalanta 5; Como e Torino 4; Inter, Bologna, Lazio e Sassuolo 3; Fiorentina, Genoa e Verona 2; Pisa, Parma e Lecce* 1.
*una partita in più




















