Il mercato si è ormai concluso da tempo ed è ora possibile stilare una top 5 dei migliori trasferimenti saltati per il campionato italiano

Sono trascorse quasi due settimane dalla fine del calciomercato in entrata per i club di Serie A ed è stato possibile fare dei primi bilanci. Negli scorsi giorni, abbiamo analizzato le 5 società con il valore di rosa aumentato maggiormente dopo la campagna acquisti estiva. I club, infatti, si sono mossi in maniera importante durante l’ultimo calciomercato, per affrontare la stagione con più certezze.
Non sono mancati colpi di scena, acquisti da ricordare, ma anche affari sfumati. Abbiamo quindi deciso di dedicare un focus ai 5 migliori trasferimenti di mercato saltati per la nostra Serie A. Quei colpi che non sono mai avvenuti per disparati motivi. I nomi selezionati non seguono un ordine preciso in classifica, ma rappresentano i profili di maggior rilievo tra quelli circolati in estate.
Ademola Lookman: il muro della Dea

Uno dei casi più discussi per oltre un mese in Italia. Come la scorsa estate, anche quest’anno Ademola Lookman ha fatto parlare di sé per via di un possibile addio mai avvenuto in casa Atalanta. Già un anno fa, le tensioni con Gasperini e la volontà di cambiare aria, lo avvicinarono a una cessione, che poi non si concretizzò. Ha chiuso la stagione con quasi 20 gol in Serie A, ma in estate è ripartito tutto come un anno prima.
Voglia di addio, la chiamata dell’Inter e una lunga trattativa che non ha mai portato alla fumata bianca. Il nigeriano non si è allenato con i compagni, ha accusato indirettamente la società di non aver mantenuto delle promesse e l’Atalanta ha posto un muro sull’offerta dei nerazzurri per acquistarlo. Out le prime 2 giornate e con la Coppa d’Africa a gennaio, il suo status resta in bilico.
Dan Ndoye: la Premier batte il Napoli

Altra trattativa durata mesi e che non ha portato alla firma sul contratto. Antonio Conte aveva chiesto esplicitamente Dan Ndoye, ritenuto un esterno offensivo, capace di coprire tutta la fascia e di risultare un valore aggiunto anche in difesa. Un simil Politano, per abnegazione e richiesta tattica, che avrebbe fatto comodo agli azzurri durante l’anno.
L’altissima richiesta economica del Bologna, ha frenato il Napoli, che si è spinto fino a un limite imposto dalla stessa società. A spuntarla il Nottingham Forrest, che si è inserito in corsa nella trattativa, presentando l’offerta che ha convinto il Bologna. Trasferimento in Premier League per lo svizzero, che ha subito lasciato il segno nel campionato più competitivo al mondo.
Victor Boniface: la poca fiducia del Milan

In un mercato ancora da decifrare, il Milan aveva puntato le proprie carte su Victor Boniface. Un calciatore dalle caratteristiche completamente diverse da Nkunku (che poi è arrivato ndr) e dallo stile differente anche rispetto a Vlahovic o Dovbyk (altri due nomi trattati). Il tentativo per il nigeriano è stato fatto, al punto tale da arrivare alle visite mediche, che non hanno però convinto il Milan.
Il problema al ginocchio dell’attaccante, ora passato al Werder Brema, hanno frenato i rossoneri. Un viaggio e ore intere di controlli, per poi cancellare qualsiasi trattativa. Non sono mancate frecciatine social da parte del calciatore, che ora vivrà una nuova avventura in Germania, sperando di recuperare la condizione fisica migliore. A fine stagione si tratterà di un rimpianto o di una scelta giusta.
Kolo Muani: la lite tra Juve e PSG

Un caso spinoso, che ha portato a una spaccatura tra le due società. Dopo 6 mesi molto positivi, durante la seconda metà della scorsa stagione, e un prestito prolungato anche durante il Mondiale per Club, Kolo Muani è ritornato al Paris Saint Germain. Settimane di trattative, per valutare un eventuale ritorno in bianconero, ma nessun accordo tra le parti per cifre e formula.
Troppo alte le richieste dei francesi, distanza anche sulla modalità di trasferimento. Ultime ore di mercato concitate, con l’apertura tardiva del PSG e la ritirata della Juventus, che ha quindi puntato su Openda. Rapporti incrinati e trasferimento saltato, con il francese che ha firmato in prestito per il Tottenham. Anche la permanenza di Vlahovic ha condizionato la Juve, ma ormai il passato è alle spalle.
Jadon Sancho: il rifiuto per la Roma

Aveva fatto un tentativo la Juventus, ci aveva pensato il Napoli, ma la società che ha provato più concretamente a portarlo in Italia è stata la Roma. I giallorossi hanno avviato una trattativa seria per l’esterno inglese, con totale apertura da parte del Manchester United. Dopo il prestito poco convincente al Chelsea, una nuova chance in Italia per il 25enne.
Sancho, però, ha rifiutato. Un “no” secco nei confronti della Roma, perché poco convinto dal progetto giallorosso e dalla destinazione. Un brutto rifiuto per i capitolini, che si sono visti respingere un tentativo importante. Il calciatore ha preferito rimanere in Inghilterra, firmando in prestito con l’Aston Villa.




















